Diritti in Comune 2024

Il 27 maggio prossimo torna l’appuntamento con DIRITTI IN COMUNE l’iniziativa annuale rivolta alle amministrazioni comunali promossa da UNICEF Italia nell’ambito del Programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti per ricordare la ratifica da parte dello Stato italiano della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta il 27 maggio del 1991 con la legge n. 176 che la inserisce nell’ordinamento giuridico del Paese.

La ratifica della Convenzione ONU rappresenta un’assunzione di responsabilità, un impegno delle comunità nei confronti di tutti i bambini e gli adolescenti. Le amministrazioni comunali che aderiscono all’iniziativa DIRITTI IN COMUNE scelgono di comunicare il proprio impegno a mettere al centro di ogni politica i diritti dei minorenni.

Anche in questa edizione DIRITTI IN COMUNE è realizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI). 

I Comuni che vogliono partecipare all’iniziativa possono segnalare la propria adesione a cittamiche@unicef.it, indicando quali delle azioni proposte qui di seguito si intende realizzare; in questo modo il nome del Comune verrà inserito nella lista delle città che aderiscono all'iniziativa che verrà pubblicata in questa sezione del sito.

Scorrendo la pagina trovi tutte le informazioni su come partecipare con il tuo Comune.

Diritti sempre verdi per bambini e adolescenti

L’edizione 2024 mira a coinvolgere e sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni locali sul tema della sostenibilità ambientale e sull’impatto che questa può avere sul benessere dei minorenni, come ricorda anche la Campagna Cambiamo Aria.

Un ambiente pulito, sano e sostenibile è di per sé un diritto umano ed è necessario al pieno godimento di un’ampia gamma di diritti dei bambini e degli adolescenti. A livello locale, ad esempio, la presenza di spazi verdi pubblici può portare vantaggi significativi per la salute e lo sviluppo fisico, mentale e sociale dei minorenni. 

L’incremento e la disponibilità di spazi verdi sicuri e accessibili, il miglioramento di quelli esistenti e la promozione di stili di vita sostenibili, non solo favoriscono lo sviluppo del bambino, ma comportano anche una serie di benefici importanti per la salute degli adulti, oltre a vantaggi economici e ambientali per le città.

L’iniziativa DIRITTI IN COMUNE rappresenta un’ottima occasione per valorizzare l’impegno  delle amministrazioni comunali verso lo sviluppo di contesti urbani sani e sostenibili che contribuiscano all’attuazione dei diritti dei minorenni e al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. 

Sei un amministratore comunale? Mantieni sempre verdi i diritti dei bambini, partecipa con il tuo Comune!

Azioni social/web

Dedica una pagina web all'iniziativa, diffondila attraverso i canali social del Comune e condividi post e tweet dei nostri canali in occasione del 27 maggio

Azioni sul territorio

Distribuisci i poster e le locandine sui diritti dei bambini e l'ambiente, dedica una seduta di Giunta o di Consiglio a questo anniversario

Azioni social/webAzioni social/web

Per partecipare all’iniziativa segnala l'adesione del tuo Comune a cittamiche@unicef.it.

La grafica dei materiali qui disponibili non é in alcun modo modificabile

E' possibile:

  • Diffondere l’iniziativa attraverso i canali social del Comune e i propri, utilizzando l’hashtag #dirittincomune27maggio, in particolare nella settimana del 27 maggio;
  • Creare sui propri canali Facebook ed Instagram post e storie sull'iniziativa e condividere i post dei profili social di UNICEF Italia taggando @unicefitalia su Instagram oppure @UNICEF-Italia su Facebook. Scarica qui le immagini per i post su FB e IG;
  • Consigliare e condividere i post di UNICEF Italia sul proprio profilo Linkedin e crearne di nuovi taggando @unicef-italia. Scarica qui le immagini per i post su LinkedIn;
  • Twittare e retwittare i contenuti dell’iniziativa attraverso il proprio profilo X taggando @UNICEF_Italia. Scarica qui le immagini per i messaggi Tweet;
  • Dedicare una pagina del sito istituzionale del proprio Comune, rendendo scaricabili tutti i materiali disponibili nella sezione: proposte di azioni in Comune.

Azioni sul territorioAzioni sul territorio

Per partecipare all’iniziativa segnala l'adesione del tuo comune a cittamiche@unicef.it

La grafica dei materiali qui disponibili non é in alcun modo modificabile

E' possibile:

  • Distribuire il poster sui diritti dei bambini e l’ambiente in tutti i luoghi e gli uffici pubblici: nel Comune, nelle scuole, nelle biblioteche, nei musei ecc. Scarica qui il file per la stampa e per il web;
  • Distribuire la locandina in tutti i luoghi e gli uffici pubblici. Scarica qui il file per la stampa e per il web;
  • Diffondere il flyer sulla Convenzione tra i membri della Giunta e del Consiglio, tra i dipendenti e i funzionari comunali, tra il personale della scuola, tra i professionisti del terzo settore che si occupano di infanzia e adolescenza e tra tutta la cittadinanza. Scarica qui il file per la stampa e per il web;
  • Dedicare una seduta di Giunta o di Consiglio a questo anniversario, diffondendo tra gli assessori e i consiglieri il flyer e la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La Convenzione è disponibile a questo link: Convenzione-diritti-infanzia.pdf

    Per saperne di più sul Programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti

    L’iniziativa rientra fra le proposte di attività complementari promosse dal Programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti.

    Per maggiori informazioni sul Programma clicca qui

    Oppure contatta l’ufficio del Programma: cittamica@unicef.it; telefono: 0647809220 – 057427013.

    Di seguito le ultime pubblicazioni dell'UNICEF a tema diritti dei bambini e ambiente.

    Campagna Cambiamo ARIA

    Alcuni dati emersi dal sondaggio: Città più verdi quali sono le tue proposte?  

    51%

    Potenziare il trasporto pubblico locale

    50%

    Gli spazi verdi delle città sono degradati

    39%

    L’inquinamento atmosferico è il maggior problema delle città

    Per i risultati completi del sondaggio: Ureport.it