Destinazione dei fondi
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Tutte le entrate del Comitato Italiano per l’UNICEF, al netto dei costi sostenuti, sono destinate al finanziamento dei programmi di sviluppo e di emergenza realizzati dall'UNICEF in 150 Paesi e territori del mondo.
Nel 2019 i fondi trasferiti dall'UNICEF Italia per i programmi dell’organizzazione nei Paesi in via di sviluppo sono ammontati a 37,6 milioni di euro.
A livello globale, i fondi vengono distribuiti secondo tre diverse tipologie.
Le risorse regolari (Regular Resources, RR) sono il complesso delle donazioni libere da vincoli di destinazione: sono questi i fondi che permettono all'UNICEF di raggiungere continuativamente tutti i bambini più a rischio e di sostenere una pianificazione dei programmi di sviluppo a medio e lungo termine.
Le altre risorse (Other Resources, OR), sono fondi vincolati a una destinazione specifica, come un programma tematico – su scala globale, regionale o nazionale – e consentono all'UNICEF di operare in un determinato Paese (ad esempio, la realizzazione di un progetto per ampliare e attrezzare le classi di una scuola in Ruanda).
Una terza tipologia di fondi è quella delle risorse destinate a fronteggiare le emergenze umanitarie (Other Resources Emergency, ORE). La risposta alle crisi umanitarie dell’UNICEF è considerata da tutti gli esperti tra le più efficaci e tempestive esistenti, e questo grazie all'esperienza accumulata e alle “lezioni apprese” in oltre 70 anni di interventi in situazioni di conflitto, calamità naturali e instabilità.