Con la delibera n. 29 di giovedì 11 aprile 2013 da parte del Consiglio Comunale, il capoluogo siciliano diventa ufficialmente "Città Amica dei Bambini".
La delibera prende il via dal protocollo d'intesa sottoscritto il 12 dicembre 2012, a Villa Niscemi, dal Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e dal presidente del Comitato Provinciale per l'UNICEF di Palermo, Giovanna Cernigliaro.
Palermo aderiva così al programma internazionale dell'UNICEF "Città Amiche delle Bambine e dei Bambini" (Child-Friendly Cities), volto a promuovere l'applicazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella progettazione e nel vissuto dell'ambiente urbano.
In questi mesi, il Comune di Palermo è sempre stato vicino alle iniziative dell'UNICEF, favorendo campagne come la Pigotta (la bambola di pezza simbolo dell'UNICEF) o la mobilitazione "Diritti in Parlamento - #votaperibambini" (che ha visto il Sindaco Orlando firmare in piazza il Manifesto UNICEF per le elezioni politiche 2013).
In questi mesi, il Comune di Palermo è sempre stato vicino alle iniziative dell'UNICEF, favorendo campagne come la Pigotta (la bambola di pezza simbolo dell'UNICEF) o la mobilitazione "Diritti in Parlamento - #votaperibambini" (che ha visto il Sindaco Orlando firmare in piazza il Manifesto UNICEF per le elezioni politiche 2013).
L'11 aprile 2013, con l'ufficialità della delibera all'unanimità (30 voti su 30 presenti), viene ancora una volta confermata la collaborazione tra il Comune di Palermo e il Comitato Provinciale di Palermo per l'UNICEF, per mettere in atto politiche di sostegno a difesa dei più piccoli tra i nostri cittadini.
Documenti disponibili
Delibera del Comune di Palermo 29/2013pdf / 1.27 Mb
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