Siria, al via la campagna per riportare a scuola un milione di alunni
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Il nuovo anno scolastico è iniziato ieri in Siria, ma molti bambini devono affrontare sfide straordinarie per poter continuare la loro formazione. Entrato nel suo terzo anno, il conflitto ha lasciato quasi 4.000 scuole - circa una su cinque - danneggiate, distrutte o utilizzate come riparo per le famiglie sfollate.
Nell'ultimo anno scolastico, quasi due milioni di bambini siriani tra i 6 e 15 anni hanno abbandonato la scuola a causa degli spostamenti forzati e delle violenze. L’UNICEF, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione siriano e con altri partner in tutto il paese, sostiene la campagna “Back to Learning” (Ritorno a scuola) con l’obiettivo di raggiungere un milione di bambini in età scolare colpiti dal conflitto.
«Questa campagna punta ad aumentare l'iscrizione dei bambini sfollati che non hanno potuto studiare, alcuni per il terzo anno consecutivo» afferma Youssouf Abdel-Jelil, Rappresentante UNICEF in Siria. «È di vitale importanza per il benessere dei bambini, così come per il futuro della società, che essi siano sostenuti nel loro ritorno allo studio.»
Portare i bambini a scuola...
L'UNICEF sta distribuendo zainetti, penne e quaderni per un milione di bambini in tutti e 14 i Governatorati della Siria. Circa la metà di questo materiale è già sulla strada verso le zone più colpite, come Raqqa, Deir ez Zour, Homs, Hassakeh e nella zona rurale di Damasco per poi essere distribuita nelle scuole.
Inoltre, l'UNICEF sta fornendo 5.000 kit per l’insegnamento e per l’apprendimento, 3.000 kit ricreativi e 800 kit di istruzione per la prima infanzia.
Per incoraggiare i bambini a riprendere a frequentare la scuola, le comunità sono state raggiunte con messaggi pubblici sull’inizio dell’anno scolastico tramite media, cartelloni, manifesti e volantini.
...e portare la scuola ai bambini
Quest'anno l'UNICEF avvierà anche un programma innovativo per raggiungere circa 400.000 bambini colpiti dal conflitto che non possono frequentare la scuola. Questi bambini saranno sostenuti attraverso un programma di auto-apprendimento a domicilio.
Il programma, pensato per gli studenti delle scuole elementari inferiori (dal 1° al 4° grado) si concentra su arabo, inglese, matematica e scienze. Fornisce libri di testo e manuali per la formazione di insegnanti e genitori, in modo che possano sostenere i bambini nell’auto-apprendimento.
Per fare in modo che un maggior numero di bambini all'interno della Siria abbia accesso all’istruzione sono necessari più fondi: nel quadro dei 110 milioni di dollari complessivamente richiesti dall’UNICEF nel suo appello per gli aiuti all’interno della Siria, 33 milioni sono destinati al settore istruzione. Di questi, meno della metà (16 milioni di dollari) sono stati finora finanziati.
Come puoi aiutare i bambini nella Siria
Anche tu puoi contribuire a salvare la vita dei bambini con una donazione online oppure con uno degli altri modi per donare:
- bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia, specificando la causale “Emergenza Siria”
- carta di credito online sul nostro sito oppure telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000
- bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051, specificando la causale “Emergenza Siria"
- donazione presso il Comitato UNICEF della tua città (trova qui quello più vicino a te)