Inaugurato a San Benedetto del Tronto il primo Baby Pit Stop della regione Marche
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30 aprile 2016 - Mercoledì 27 aprile alle ore 18 presso la Biblioteca Multimediale “Giuseppe Lesca” di San Benedetto del Tronto è stato inaugurato il primo Baby Pit Stop UNICEF della regione Marche.
Rientrando nell’iniziativa UNICEF “Ospedali e Comunità Amici dei Bambini”, il Baby Pit Stop è uno spazio adeguatamente allestito, con sedia, fasciatoio e tavolinetto, offerti dall’IKEA, nel quale le mamme possono sentirsi a proprio agio per allattare il loro bambino e provvedere al cambio del pannolino.
Il Baby Pit Stop (BPS) prende il nome dalla nota operazione del "cambio gomme + pieno di benzina" che viene effettuata in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno. Nei BPS il cambio riguarda il pannolino, e il "pieno" è di sano latte materno, ricco di nutrienti e di anticorpi.
Durante il suo intervento, il presidente del Comitato Provinciale, Sonina Acciarri, ha sottolineato come in questo modo viene garantito uno dei diritti fondamentali contenuti nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ovvero quello riguardante il corretto e sano sviluppo fisico, oltre che mentale (Art. 27) fin dai primi giorni di vita.
La collocazione del BPS nella biblioteca, infatti, ha l’ulteriore vantaggio di avvicinare i piccolissimi accompagnati dai loro genitori al mondo educativo dei libri. Non a caso nelle sette azioni promosse per la sana crescita dei più piccoli figura proprio la lettura ad alta voce di un libro. La stessa direttrice della Biblioteca, Anna Marinangeli, ha evidenziato a tal riguardo l’iniziativa ricorrente Nati per Leggere rivolta ai bambini da 0 a 3 anni condotta dai volontari dell’Associazione Libera l’Onda. “E’ un’iniziativa encomiabile, lodevole. – ha affermato una delle mamme presenti - Da tempo lo chiedevo perché vengo in biblioteca con il figlio più grande per partecipare agli incontri di Nati per leggere.” Dalle sue parole emerge il duplice valore del BPS. Al di là dell’aspetto di praticità, il BPS fa sì che “si alimentino allo stesso tempo la pancia e la testa dei bambini”.
All’inaugurazione erano presenti anche due volontarie dell’Associazione Il Melograno, Adriana e Mariella, che hanno messo a disposizione delle mamme e della biblioteca le loro competenze sul tema dell’allattamento. Oltre ad essere un servizio gratuito, il BPS evidenzia come la mission dell’UNICEF sia effettivamente tutelare il benessere dei bambini, indipendentemente da dove si trovino nel mondo. E quindi non circoscrivendo il suo campo d’azione al solo contesto internazionale, l’UNICEF presta attenzione a tutti i bisogni dei bambini e degli adolescenti agendo anche nella realtà locale.