Basilicata

L'arrivederci di Angela Granata, Presidente dell'UNICEF Basilicata

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05/02/2025

Intervista ad Angela Granata, in occasione del suo congedo da Presidente del Comitato UNICEF Basilicata, a cura di Lorenza Colicigno, Addetta Stampa UNICEF Basilicata.

 4 febbraio 2025 Galleria Civica-Palazzo Loffredo Potenza ore 11.00

Nell’iniziare questa intervista, chiediamo ad Angela Granata di ricordarci i confini cronologici del suo viaggio di Presidente del Comitato UNICEF Basilicata e a descriverne i tratti essenziali.

Il mio viaggio con e per l’UNICEF è iniziato il 16 ottobre 2016 con un mandato di quattro anni più quattro. Oggi, per l’approvazione di un nuovo Statuto, mi si chiede di rimanere per altri 4 anni. Personalmente sono profondamente convinta che c’è un tempo per tutto e per me, dopo 8 anni e 4 mesi, è arrivato il tempo di passare il testimone, una decisione che non è e non sarà indolore perché l’UNICEF mi è entrato oramai nel cuore e rappresenta la quadratura del cerchio delle mia vita professionale dedicata sempre agli ultimi e a dare voce a chi voce non ne ha. Sono grata ai Presidenti UNICEF che hanno sempre sostenuto le mie iniziative consentendomi di essere una Presidente in trincea, e di dare piena concretezza ai compiti previsti dallo Statuto con sempre nuove iniziative. Un grazie al Presidente  Guerrera che mi ha nominato, al Presidente Samengo e all’attuale Presidente Pace, vicina sempre all’UNICEF Basilicata con sintonia di intenti, venuta più volte in Basilicata per condivide Eventi e Principi dell’UNICEF.

Qual è stata l’impostazione che ha dato nel ruolo di Presidente alla politica dell’UNICEF Basilicata?

In questi anni ho cercato di realizzare “un modello Basilicata”, attraverso una politica per l’UNICEF che confermasse la sua missione, cioè promuovere la cultura della Difesa e Tutela dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e raccogliere fondi per le emergenze umanitarie. L’Impostazione metodologica ha dato priorità a un Disegno Progettuale Unitario, che si basasse sulla cultura del Servizio e del Territorio e sul metodo della Ricerca-Azione.
Ho ritenuto che i punti di forza del modello Basilicata dovessero essere la Rete e la Documentazione di pari passo con l’Azione.

Sostenuta da questa solida e autorevole rete, è stato possibile realizzare Azioni impegnative sul territorio, riconducibili a tre macro-aree progettuali:

  • “UNICEF Per ogni Comune della Basilicata” che, in collaborazione con i Sindaci e con la partecipazione attiva della Comunità educante, ha previsto l’installazione di due pannelli, dedicati all’Albero dei Diritti dell’Infanzia e ai 17 Goals dell’Agenda 2030 e Valori, in luoghi (Parco giochi, Villa Comunale o altro), dove i bambini, incontrandosi per giocare, possano anche riflettere sui loro Diritti.
  • “Le Pigotte in tour nei luoghi istituzionali “, iniziativa pensata per diffondere la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ri-trascritta - non esistono precedenti - con parole semplici, da alunni e alunne delle Scuole di Basilicata, dai Minori ospiti dell’Istituto Penale di Potenza e dai Minori Stranieri Non Accompagnati ospiti delle Strutture di accoglienza.
  • “La Ricerca-Azione” sul flusso migratorio dei Minori Stanieri Non Accompagnati nella Provincia di Potenza, d’intesa con la Prefettura di Potenza, con l’obiettivo di seguire il flusso Migratorio del M.S.N.A. e prevedere Azioni di inclusione sul territorio di appartenenza.


Tutte le Azioni sono state documentate in un Report annuale per costruire la memoria storica del lavoro svolto sul campo.

Può dichiararsi soddisfatta dei risultati?

Non è stato un periodo facile, ci siamo trovati ad affrontare emergenze, quali il Covid, e l’insorgere di guerre che ancor oggi continuano a minare i basilari Diritti umani.

Benché come Presidente Regionale, per Statuto, non avessi competenza di Raccolta Fondi, a differenza dei Presidenti Provinciali, ho inteso attivare personalmente Campagne di Raccolta Fondi, raggiungendo un totale di 32.370,00 € in 8 Anni, che contribuiranno a migliorare la qualità di vita di tanti Bambini e Bambine che vivono in zone di conflitto e in angoli dimenticati del mondo. Ed è questa certamente la mia soddisfazione più grande.

Prima di lasciare il ruolo di Presidente del Comitato UNICEF Basilicata, chi sente di voler ringraziare?

E’ sentito e doveroso ringraziare l’intera Comunità educante del territorio che ho sempre sentito vicino.

Ringrazio tutti, davvero tutti, per il sostegno datomi.

In conclusione voglio rivolgere il mio pensiero alle centinaia e centinaia di Bambini, Bambine, Adolescenti lucani e ai ragazzi dell’Istituto Penale e delle Strutture di Accoglienza, che in questi anni ho incontrato sul territorio, che mi hanno coinvolto emotivamente e che ho attentamente guardato negli occhi, in cui ho visto sofferenza, disagio, paura per il futuro, cicatrici di violenza e solitudine, ma non è mancata mai la luce della speranza, dell’entusiasmo, dei sogni, dei progetti di Vita, che anche l’UNICEF ha contribuito a mantenere viva.

Questi sono i punti di forza su cui, tutti noi adulti, dobbiamo fare leva per aiutarli a crescere e a costruire un mondo migliore. Questo è stato il mio impegno e questa è anche la mia speranza.

Grazie! Vi porterò nel mio cuore e negli occhi della mia mente per sempre.

05/02/2025

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