Un grande successo, per numero di visitatori e consensi, per la mostra Pinocchio nel Paese dei Diritti, che ha incantato, con le sue splendide scenografie e i giochi di luci e ombre, migliaia di visitatori.
Ecco i numeri di questa fantastica esperienza: 2.512 visitatori – 2.002 bambini e 510 adulti – hanno riscoperto la storia del burattino più famoso del mondo, e con lui hanno lottato, sofferto, gioito, per scoprire insieme che i Diritti dell'Infanzia sono un bene supremo, da proteggere e preservare, per costruire insieme un mondo migliore.
Per quanto riguarda le scuole, hanno visitato la mostra 75 classi, così suddivise: 18 delle Scuole dell'infanzia; 49 delle primarie; 8 delle medie inferiori.
Grazie al contributo di CPL Concordia, da anni grande sostenitore di UNICEF e in questa occasione sponsor unico, ben 20 classi - 560 bambini - provenienti dalle zone terremotate hanno potuto visitare la mostra.
Per tutte le scuole che non sono riuscite a visitare la mostra, il Comitato Provinciale per l'UNICEF di Bologna con il Centro RieSco e la collaborazione del pedagogista Davide Donati e del fotografo Luca Bolognese sta preparando il CD della mostra, che sarà distribuito a tutte le scuole che ne faranno richiesta. Inoltre i volontari UNICEF di Bologna sono disponibili, come sempre, a tenere laboratori nelle scuole sul tema dei diritti dell’infanzia.
La visita alla mostra per le scuole è sempre stata guidata, grazie all'impegno di 42 volontari provenienti dal Comitato Provinciale UNICEF di Bologna e dalle associazioni partner: Serendipity Art, Senza il banco, Vitruvio e dagli studenti di Scienze della formazione di Unibo e del liceo Laura Bassi di Bologna.
I volontari sono stati formati da Benedetto Tudino, ideatore della mostra, e dal pittore Wolfango, che oltre a partecipare con le sue storiche illustrazioni di Pinocchio, ha personalmente guidato la visita in più occasioni.
Da segnalare, inoltre, l'impegno profuso dal Comune di Bologna nella persona dell’Assessore alla Scuola Marilena Pillati e dei suoi collaboratori, in particolare i responsabili delle attività del Centro Ri.E.Sco.