I mattoni del futuro: la campagna di YOUNICEF Brescia

Un’alleanza tra generazioni, che è la linfa per la crescita delle nostre società.

Ci piace definire così la bella iniziativa che Younicef Brescia ha lanciato, nell’ambito di una mobilitazione nazionale dei giovani volontari e delle giovani volontarie dell’UNICEF, per dare un futuro ai bambini e alle bambine.

Si chiama “I Mattoni del futuro” il progetto che Younicef Brescia sostiene attraverso la raccolta fondi avviata sulla Rete del Dono, curata dalle giovani volontarie Cristina Benedini e Nassima Dafir, col supporto di tutto il Comitato. Di cosa si tratta? In Costa d’Avorio, una crisi silenziosa sta minacciando la vita di milioni di bambine e bambini, costretti ad affrontare una sfida che unisce il diritto all’istruzione e la tutela ambientale. Nel Paese, circa 1,6 milioni di bambini non hanno accesso all’istruzione a causa di strutture scolastiche insufficienti. Al contempo, la capitale Abidjan produce circa 288 tonnellate di plastica al giorno, di cui solo il 5% viene riciclato. La gestione inadeguata dei rifiuti è tra le principali cause di malattie gravi, come malaria e polmonite, che colpiscono i più piccoli, rappresentando una tra le principali cause di mortalità infantile. .

L’UNICEF si impegna a supportare il Paese in questa emergenza attraverso il progetto “I Mattoni del Futuro”, in collaborazione con la giovane start-up colombiana Conceptos Plasticos, per la produzione di mattoni realizzati con ogni tipo di plastica riciclata tranne il PVC, facili da assemblare e dotati di proprietà ignifughe ed impermeabili, in grado di isolare e resistere a forti venti ed intemperie. Il progetto ha già permesso di costruire oltre 200 aule in Costa d’Avorio, utilizzando la plastica riciclata raccolta da zone inquinate per creare mattoni sicuri, durevoli e accessibili per le scuole. L’obiettivo dell’UNICEF è di costruire 15.000 scuole, offrendo a bambini e bambine un ambiente sicuro dove imparare e crescere.

L’UNICEF Italia offre l’opportunità di dare un proprio contributo attraverso una raccolta fondi, di cui protagonisti sono i giovani volontari Younicef, a cui è stato affidato il compito di attivarsi come fundraiser.

Il comitato di Brescia non è nuovo a questo progetto, a cui era stato devoluto il ricavato della prima edizione di La Corsa di Maya per l’UNICEF; in quell’occasione, Nassima aveva lanciato, in autonomia, una campagna di crowdfunding, raccogliendo 1.000 euro per le scuole in plastica.

Ora si punta a fare ancora di più, coinvolgendo tutti attraverso la piattaforma “Rete del Dono”: bastano 15 euro per realizzare 5 mattoni in plastica. Tutti possono partecipare, con un piccolo gesto, a questa iniziativa dei giovani per i bambini e per il pianeta: famiglie, scuole, aziende, istituzioni, possono supportare Younicef Brescia e, grazie a loro, far qualcosa di concreto per l’infanzia.

Qui il link per donare: https://www.retedeldono.it/iniziativa/cristinabenedini/i-mattoni-del-futuro-younicef-brescia.