Incontri di solidarietà sulla Sella del Diavolo di Cagliari

Grande partecipazione all’incontro di solidarietà, giunta alla nona edizione, che si è svolto il 23 giugno 2023 a Cagliari organizzato dai volontari del Comitato Provinciale dell’Unicef di Cagliari.
L’obiettivo è stato quello di Incontrarsi per ammirare la natura con un’escursione nel paesaggio mozzafiato della “Sella del Diavolo” parlando e riflettendo su argomenti legati alla “Solidarietà” con lo scopo di effettuare una raccolta fondi a favore del progetto dell’Unicef “Città amica dei bambini” 
“Ammirare questo panorama dall’alto dà luce e respiro - ha commentato Paolo Ligas Presidente del C.P. Unicef Cagliari – e ti permette di vedere come la nostra vita nella città e la natura che ci circonda facciano parte di un unico disegno”. 

L’escursione ha permesso ai numerosi partecipanti di osservare elementi di grande interesse naturalistico, archeologico e storico. Attraverso i racconti e le descrizioni della guida Simone, nonché volontario Unicef, abbiamo ammirato, lungo l’itinerario,  varie peculiarità botaniche e il profumo della macchia mediterranea fino ad arrivare ad incontrare i resti di un fortino della II guerra mondiale e della torre di Sant’Elia, realizzata dai pisani nel 1292. Si dice che qui avvenne il martirio del santo durante le persecuzioni di Diocleziano.
Nell’XI secolo tutta l’area venne affidata ai monaci Vittorini che costruirono un monastero e si presero cura delle peschiere e delle aree coltivabili della zona circostante. Nel XVI secolo invece, occuparono l’intera area i Carmelitani che diedero il nome di Sant’Elia al promontorio. 

Dopo aver effettuato una pausa per un aperitivo abbiamo proseguito la passeggiata incontrando la semi-diroccata torre del Poetto che faceva parte del sistema di difesa ed avvistamento creato dagli spagnoli sempre nel XVI secolo. La torre serviva a proteggere l’Isola da incursioni ed attacchi provenienti dal mare.
Era chiamata “torre del Pouhet del San Elias“, cioè Torre del Pozzetto di Sant’Elia, per la sua prossimità alla cisterna punica nota come “sa bucca de su tiaulu”, ovvero la bocca del diavolo.
L’incontro si è concluso alle 21,30 con i saluti e un arrivederci al prossimo "Incontro di Solidarietà". 

Per l’occasione è stato possibile visionare e acquistare la guida “Sella del diavolo e capo Sant’Elia” scritta da Lino Cianciotto, edizioni Enrico Spanu che ha voluto donare parte del ricavo a favore dei progetti Unicef.