L'artista Angela Demontis e l'egittologo Giacomo Cavilleri al Castello di San Michele di Cagliari per i due Incontri di solidarietà UNICEF
2 minuti di lettura
Il Comitato Provinciale Unicef Cagliari, in collaborazione con Orientare s.r.l., ha organizzato nelle giornate del 1 e 2 marzo due interessanti “Incontri di Solidarietà” con l’artista Angela Demontis e l’Egittologo Giacomo Cavillier.
Gli incontri si sono svolti, alla presenza di un numeroso pubblico, presso il suggestivo Castello di San Michele a Cagliari attraverso due conferenze dedicate a due popoli che hanno fatto la storia del Mediterraneo: la civiltà nuragica e il popolo degli Shardana.
Le due conferenze si sono aperte con l’intervento del presidente del Comitato Provinciale Paolo Ligas che ha evidenziato, attraverso filmati, le azioni che sta svolgendo l’Unicef nel territorio di Gaza per sostenere i bambini in pericolo e le popolazioni vittime dalla guerra.
L’iniziativa ha permesso di effettuare una raccolta fondi a favore della campagna “Emergenza Bambini a Gaza”.
Il primo incontro si è svolto venerdì 1° marzo con l’intervento dell’artista Angela Demontis che ha raccontato la storia di una popolazione vissuta in Sardegna nel periodo nuragico (dal 1855 al 900 a.C.), da cui il titolo del suo libro “Il popolo di bronzo”, periodo caratterizzato da un’ampia presenza nel territorio sardo di torri di pietra di varie dimensioni meglio conosciute come nuraghi, attraverso un’attenta analisi visiva e uno studio dei bronzetti nuragici e la ricostruzione del vestiario dell'epoca dell'antico popolo sardo.
Sabato 2 marzo è stata la volta del professor Giacomo Cavillier, direttore del Centro Studi di Egittologia e Civiltà Copta "J. F. Champollion" di Genova, che nel suo intervento "Gli Shardana nella terra dei faraoni" ha presentato la vicenda dei guerrieri Shardana in Egitto che ha ufficialmente inizio nel secondo secolo anno di regno di Ramesse II e pare concludersi nel sedicesimo anno di Osorkon II.
L’Egittologo Giacomo Cavillier ha teorizzato una stretta correlazione tra il fenomeno mercantile miceneo-cipriota e la presenza nel Mediterraneo dei Popoli del mare e in particolare degli Shardana.