La Pigotta storica dell'UNICEF con l'artista Angela Demontis al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
2 minuti di lettura
L’arte e la storia si incontrano nel Museo Archeologico Nazionale di Cagliari per realizzare il laboratorio della PIGOTTA STORICA, che indossa gli abiti della civiltà nuragica, grazie alla collaborazione con l’artista Angela Demontis pittrice, disegnatrice e modellista.
Il 2 dicembre, il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, che ha intrapreso il percorso per il riconoscimento di Museo Amico dell’Unicef, ha ospitato il gruppo di volontarie Unicef di Cagliari, che si occupano del settore Pigotte, coordinate dalla referente Lucia Zedda, per un interessante laboratorio alla scoperta della civiltà nuragica attraverso la realizzazione delle PIGOTTE UNICEF.
Grazie alla collaborazione con Angela Demontis, l’artista che ridà vita al popolo dei bronzi dell’antica Sardegna attraverso un’attenta ricostruzione del vestiario di questo popolo, descritto nel suo libro IL POPOLO DI BRONZO e in una mostra itinerante, il suo lavoro è noto e apprezzato in tutto il mondo, è stato possibile realizzare le Pigotte Unicef che rappresentano questo interessante e affascinante popolo.
I bambini e gli adulti che hanno partecipato al laboratorio hanno potuto in tal modo visitare l’esposizione dei bronzetti nuragici con la guida dell’archeologa Manuela Puddu e successivamente realizzare le Pigotte Storiche con la possibilità di adottarle.
L’artista Angela Demontis per l’occasione ha preparato, con la collaborazione delle volontarie Unicef, due PIGOTTE che indossano il vestiario utilizzato dal popolo nuragico dell’antica Sardegna che sono state donate al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari dove verranno esposte al pubblico.
L’artista Angela Demontis ha ringraziato l’Unicef Cagliari rappresentata dal Presidente Paolo Ligas per la bellissima esperienza e ha dato la sua disponibilità per collaborare in altre iniziative.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione delle e dei volontarie/ri Unicef Lucia Zedda, Rita Angioni, Maria Margherita Carta, Anna Puggioni, Simone Leinardi e dalle operatrici del Servizio Civile Gioia Garau e Noemi Tesei.