Mostra fotografica “can you smile for me? L’infanzia sperduta” di Gianmarco Sicuro al Lazzaretto di Cagliari
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Martedì 28 gennaio alle ore 10:00 al Lazzaretto di Cagliari in viale Borgo Sant’Elia, sarà inaugurata la mostra di Gianmarco Sicuro, fotoreporter RAI inviato di guerra per UNICEF, che racconta, attraverso la selezione di foto, le storie di dolore e di rinascita, tristezza e speranza, di tanti bambini incontrati in alcune delle emergenze in cui opera l’UNICEF.
Attraverso le immagini dei bambini ed alcuni oggetti emblematici, Giammarco Sicuro racconta ed espone ciò che ha vissuto. Gli scatti e le istallazioni artistiche di questa mostra sono donati all’UNICEF per sostenere i progetti a favore della sopravvivenza e dello sviluppo di bambini e adolescenti in tanti drammatici scenari mondiali.
La mostra è composta da oltre 80 fotografie, realizzate in più di dieci anni, che documentano storie di bambini provenienti da diverse aree del mondo, con un focus particolare su paesi come l’Afghanistan e l’Ucraina, segnati da gravi emergenze umanitarie. Offrendo un intenso viaggio emotivo, questi scatti non sono solo testimonianze visive, ma veri e propri ritratti artistici, capaci di trasmettere la bellezza, la sofferenza e la resilienza dei soggetti.
Ogni immagine invita i visitatori a riflettere sull’impatto dei conflitti sui più piccoli, trasformando le esperienze individuali in simboli universali di speranza e solidarietà. L’UNICEF, partner strategico della mostra, arricchisce l’iniziativa con un importante valore aggiunto.
La presenza di questa organizzazione di prestigio internazionale sottolinea la rilevanza globale delle tematiche affrontate e permette di ampliare l’impatto formativo della mostra attraverso attività didattiche e incontri educativi.
L’iniziativa rientra nell’ambito della programmazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari ed è curato dall’ATI Cooperativa Sant’Elia 2003 Accademia d’Arte di Cagliari Srl e ha il patrocinio del Comune di Cagliari.
La mostra resterà aperta dal 28 gennaio al 23 marzo e potrà essere visitata dal martedì alla domenica con i seguenti orari dalle ore 9:00 alle ore 13:00 al mattino e dalle ore 15:00 alle ore 19:00 al pomeriggio.
Una parte del biglietto di ingresso andrà per sostenere i progetti UNICEF nelle zone di guerra.