Il Museo Civico di Niscemi ospita un Baby Pit Stop UNICEF, in collaborazione con Soroptimist

Un’apposita stanzetta è stata riservata alle mamme che durante la visita al Museo avranno bisogno di allattare o cambiare il pannolino al proprio bambino e a tutte quelle mamme che, trovandosi nei pressi di via Madonna, avessero la stessa necessità. Senza l’obbligo di pagare il biglietto di ingresso, esse potranno rivolgersi al personale del Museo ed essere accompagnate al Baby Pit Stop.

Promotrice dell’iniziativa è stata la Presidente del Soroptimist di Niscemi, Rosaria Maria Caputo che, grazie alla entusiastica disponibilità del Sindaco, Massimiliano Valentino Conti, e del Direttore del Museo, Francesco Mongelli, ha saputo realizzare, con la collaborazione delle socie, un BPS bello ed accogliente, arricchito da un grande dipinto, ricco di delicati significati, opera della socia Marzia Nigito.

Il Direttore Mongelli, inoltre, ha voluto donare al Baby Pit Stop la gigantografia di una bellissima foto degli anni ’50, già in dotazione al Museo, raffigurante una mamma che allatta il proprio bambino, a sottolineare la naturalezza di un gesto semplice e naturale, senza tempo, che tutte le mamme dovrebbero poter fare in assoluta serenità, ma che a volte risulta difficile, se non proibitivo.

Alla cerimonia di presentazione, seguita dal taglio del nastro, ad opera della piccola Anna, nel rispetto delle norme di protezione e distanziamento, sono intervenuti, insieme ad un folto pubblico, numerose socie del Soroptimist ed invitati, il Direttore Mongelli, la Vice Presidente nazionale del Soroptimist, Rina Florulli, il Sindaco di Niscemi, Massimiliano Valentino Conti insieme all’Assessore al Patrimonio, Angelo Chessari e il Presidente del Comitato Regionale Sicilia per l’UNICEF e, ad interim, del Comitato nisseno, Vincenzo Lorefice.

Nel rivolgere un sentito ringraziamento, anche nome dell’UNICEF Italia e del Presidente nazionale, Francesco Samengo, a quanti si sono prodigati nella realizzazione del BPS, Lorefice ha sottolineato che promuovere l’allattamento al seno significa investire sulla salute attuale e futura dei propri cittadini, auspicando che, sull’esempio di Niscemi, in molti Comuni della Sicilia possano essere realizzati altri Baby Pit Stop, avvalendosi anche della collaborazione del Soroptimist.

Grazie ad un Protocollo d’intesa tra il Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus e il Soroptimist International d’Italia, sottoscritto dai rispettivi Presidenti, Francesco Samengo e Mariolina Coppola, il Soroptimist potrà contribuire in maniera significativa alla creazione di nuovi Baby Pit Stop, che si aggiungeranno a quelli già attivi in tutta Italia ma con la peculiarità di essere realizzati in luoghi di cultura come musei, biblioteche, aree archeologiche, teatri, complessi monumentali, orti botanici e altre strutture espositive destinati alla pubblica fruizione

Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma UNICEF “Ospedali & Comunità Amici dei Bambini”.

Il Baby Pit Stop prende simpaticamente il nome dal Pit Stop della Formula 1. Durante le gare automobilistiche viene effettuato il cambio delle gomme e si fa rapidamente il pieno di benzina. Nel BPS UNICEF, in un ambiente accogliente e adatto alla cura del bambino, si provvede al cambio del pannolino e al “pieno” di una sana poppata di latte.