Agire l’accoglienza. La Settimana del Rifugiato 2023. Bronte si conferma Modello Italiano Virtuoso
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A Bronte, il 26 giugno scorso, presso la Fucina di Vulcano, alla presenza di un folto pubblico, ha avuto luogo la conferenza di chiusura dei lavori della Settimana del Rifugiato 2023, organizzata anche quest’anno con un grande successo dalla Cooperativa sociale IRIDE.
Sfilate, rappresentazioni teatrali, bambinopoli, canti, tornei di calcio, tavole rotonde e dibattiti hanno arricchito una settimana celebrativa, incentrata sull’accoglienza territoriale che mira a diventare modello d’eccellenza italiano.
Preziose le testimonianze, anche in video, di ospiti ed ex ospiti accolti da IRIDE nei comuni dell’Isola, che hanno condotto - e che attualmente conducono- una vita fatta di studio, lavoro e speranza.
Di grande utilità l’illustrazione di vari percorsi che mirano all’inclusione fattiva, “agìta e mai subìta”, che vedono l’amministrazione comunale esercitare fattivamente il proprio ruolo, implementando sempre più i progetti promossi, di anno in anno, dalla Cooperativa.
Erano presenti il Sen. Giuseppe Firrarello, Sindaco di Bronte, Rocco Sciacca, Responsabile immigrazione della cooperativa Iride che ha dichiarato, nel suo accorato intervento: “Concludiamo una manifestazione che ha coinvolto l’intera cooperativa attraverso la testimonianza fattiva delle attività svolte quotidianamente nelle strutture e, dunque, nelle comunità accoglienti. Il mio ringraziamento va al Comune di Bronte, ente capofila, e a tutti gli altri comuni che praticano l’accoglienza nella quotidianità”. “Bronte” - ha proseguito Sciacca – “si candida certamente ad esempio di modello virtuoso da seguire”.
“Quando abbiamo iniziato, la nostra era un’attività sperimentale che subiva la diffidenza di tanti ma oggi raccogliamo i frutti di uno dei progetti più grandi d’Italia con al suo interno 321 posti di accoglienza diffusa (SAI). Un’accoglienza seria, fatta di passaggi graduali e step che i nostri operatori, ormai ultra-specializzati, realizzano giorno per giorno. Gestiamo pochi CAS e lo facciamo con lo spirito dei SAI, perché risponde al nostro modello di integrazione”.
Insieme a Tiziana Tardo, coordinatrice del progetto SAI Bronte della Coop Iride e volontaria UNICEF, importante la presenza di numerosi sindaci dei comuni aderenti alla Rete SAI: di Belpasso, Carlo Caputo, di Linguaglossa, Luca Stagnitta, di Santa Maria di Licodia, Giovanni Buttò, insieme ad altri amministratori: il vice sindaco di Fiumefreddo di Sicilia, Alfio Vassallo, il consigliere comunale di Adrano, Salvatore Coco, l’assessore ai Servizi Sociali del comune di Maletto, new entry tra gli enti locali ad aver avviato un progetto SAI, Rosa Porcaro, e il presidente del consiglio comunale di Santa Maria di Licodia, Maria Russo.
Presenti anche i rappresentanti delle associazioni partner del progetto, Croce Rossa Italiana e Misericordia.
Graditi ospiti Francesca Longhitano, Matteo Biffoni, delegato ANCI per l’immigrazione, Lucia Iuzzolini, legale del Servizio Centrale e Maria Pia Castiglione, Segretaria Provinciale UNICEF, che ha portato i saluti della Presidente, Ambra Picasso.
Ha concluso i lavori l’On. Giuseppe Castiglione, membro della Camera dei deputati.
L’evento è stato moderato dal giornalista Luigi Putrino del Giornale di Sicilia.