Catania

Anche Bronte (CT) ha celebrato la "Festa dei Nonni e dei Nipoti"

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12/10/2017

12 ottobre 2017 - Anche a Bronte, presso il Circolo Didattico I “Nicola Spedalieri”, diretto da Marinella Scavo, il 2 ottobre ha avuto luogo, in collaborazione con l’UNICEF, la “Festa dei Nonni e Nipoti” dedicata a tutti i bambini sperduti e soli del mondo.

Gli alunni hanno accolto i loro nonni con canti, poesie, mentre i nonni, animati da un incontenibile desiderio di essere protagonisti della festa, hanno fatto conoscere il loro vissuto, con racconti, musiche, balli tradizionali e dimostrazioni live di antichi mestieri.

L'incontro si è vestito di memoria e di tradizioni che hanno svelato la nostalgia di un tempo che fu e l'immenso amore che i nonni hanno nei confronti dei loro nipotini. Le nonne hanno spiegato e dimostrato come si lavorava la lana ai ferri per realizzare capi d'abbigliamento e come si faceva il pane in casa, impastando la farina nella tradizionale “maidda”. I bimbi sono apparsi molto sorpresi nel vedere l’antico braciere (‘a conca), che permetteva ai nostri nonni di riscaldarsi, e sono rimasti incantati davanti a nonno Vittorio che, abile nel realizzare sedie artigianali, note a Bronte con il nome di “furrizzi”, ne ha creata una in pochi minuti sotto gli occhi di tutti. Particolare curiosità ed interesse hanno destato tra i bambini le dimostrazioni su come i nonni giocavano e studiavano quando avevano la loro età, ma soprattutto sono stati molto attenti nell'ascoltare le testimonianze sugli orrori della guerra che alcuni di essi hanno vissuto personalmente.

Il legame tra nonni e nipoti è stato testimoniato dal braccialetto che l'UNICEF ha creato appositamente per garantire aiuto ai bambini sperduti e che i nipoti hanno voluto regalare ai nonni. La presidente di circolo, Viviana R. M. Grigoli, e la referente UNICEF di Bronte, Maria Pia Castiglione, hanno ringraziato la dirigente, Marinella Scavo, per aver reso possibile la manifestazione consentendo ai bambini di conoscere il passato e proiettarsi verso un futuro a colori, grazie all'amore dei nonni, con l’auspicio di poter ripetere l’esperienza negli anni a venire. 

12/10/2017

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