Catania

Il 20 novembre a Catania incontro su “Spazi Marini e Diritto Internazionale”, in collaborazione con la Cattedra di Diritto Internazionale del Mare dell’Università degli Studi

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29/11/2023

Il 20 novembre, a Villa Cerami, sede del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania, in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, in collaborazione con il GLAMS, Gruppo di Lavoro Marittimisti Siciliani, ha avuto luogo la XXVII edizione dell’incontro “Spazi Marini e Diritto Internazionale” 

Ad aprire i lavori è stato il Prof. Rosario Sapienza, docente di Diritto Internazionale del Mare presso l’Ateneo catanese, promotore dell’iniziativa e storico sostenitore dell’UNICEF.
È seguito l’intervento di Alessandro Fangano, Responsabile per la Comunicazione e la Promozione del Comitato Regionale Sicilia e Provinciale di Catania per l’UNICEF, che ha portato i saluti del Presidente Regionale, Vincenzo Lorefice, assente per improvvisi impegni istituzionali, e della Presidente Provinciale, Ambra Picasso.

Fangano si è soffermato sul significato della ricorrenza del 20 novembre, celebrata in ogni parte del mondo, per non abbassare mai la guardia sui diritti sanciti dalla Convenzione ONU e ancora negati a tanti, troppi bambini.

E’ seguita la relazione di Carlotta Vitale, volontaria Unicef che con la sua relazione: “I bambini, vittime silenziose del cambiamento climatico. L’impegno dell’UNICEF”, ha fornito una dettagliata e appassionata analisi dell'impatto che il cambiamento climatico esercita sulle esistenze e sui diritti dei bambini.
Inoltre, la giovanissima relatrice ha esplicitato ai numerosi studenti universitari intervenuti l'impegno profuso dall'UNICEF in relazione a questa tematica, evidenziandone gli aspetti salienti.

Ha concluso i lavori l’Avvocata Maria Manuela Pappalardo, ricercatrice del GLAMS, che ha approfondito la discussione con la sua relazione: ”Minori migranti via mare. Quale tutela?”, concentrandosi sulle tutele a disposizione dei minori migranti che raggiungono le nostre coste, in conformità con l'ordinamento giuridico italiano e internazionale.
Il suo intervento ha offerto un'analisi dettagliata delle disposizioni legali in vigore, delimitando chiaramente i diritti e le protezioni previste per questa specifica categoria di individui vulnerabili, con particolare attenzione alle dinamiche che si configurano nel contesto marittimo.

29/11/2023

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