23 ottobre 2017 - A Pedara, il 7 ottobre, è stata celebrata la Giornata Mondiale dell’Allattamento al seno, un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione comunale, per sostenere la pratica che rappresenta il modo migliore per iniziare la vita.
La giornata, sostenuta dal Comitato Provinciale di Catania per l’UNICEF, prevedeva un ricco programma di iniziative ed è stata aperta da un flash mob in piazza Don Bosco con la partecipazione di un centinaio di mamme e dei loro bimbi, tenuti da marsupi e da fasce, che hanno danzato sulle coreografie di Marianna Leone, direttrice della scuola “Butterfly Company”.
Entusiasta il sindaco Antonio Fallica, che ha sottolineato come Pedara, ancora una volta, ha voluto festeggiare questa importante giornata, dedicata all’allattamento al seno, per sottolinearne i benefici per i bambini e per le loro mamme. L’assessore alla salute, Marina Consoli, promotrice dell’iniziativa, ha voluto ringraziare il direttore dell’Asp, distretto di Gravina, Carmelo Sambataro, e tutto lo staff del consultorio familiare pedarese che svolge un’attività preziosa a sostegno di tutte le donne ed ha ricordato, con soddisfazione, che Pedara ospita un Baby Pit Stop UNICEF, luogo dedicato esclusivamente all’allattamento al seno, a testimonianza della sensibilità che l’amministrazione comunale ha nei confronti di questa pratica.
Vincenzo Lorefice, Presidente del Comitato Provinciale di Catania per l’UNICEF, ha ricordato come la promozione dell’allattamento al seno sia uno degli impegni prioritari dell’UNICEF e che esso non è solo il migliore nutrimento per un neonato nei primi sei mesi di vita ma rappresenta anche il modo più naturale per garantire ad ogni bambino il benessere psico-fisico, che è un suo diritto fondamentale. Parole di apprezzamento e di incoraggiamento, a sostegno dell’allattamento al seno sono state rivolte a tutte le donne dal presidente del Consiglio Comunale, Mario Laudani. L’evento, che è stato egregiamente moderato da Tommaso Pezzino, si è poi spostato a Palazzo Pulvirenti, con una relazione del pediatra Corrado Micale, seguita da un appassionato dibattito. Il relatore ha in particolare spiegato come l’allattamento sia utile per la crescita non solo fisica ma anche emotiva dei bimbi. I lavori sono poi proseguiti nella sala conferenze dell’Expò dove si sono alternate al microfono esperte ed ostetriche per parlare di tutto ciò che ruota attorno al mondo della prima infanzia. Laura Zappalà, consulente del “Portare”, istituto che forma figure professionali che affiancano mamme e papà anche nel tenere in braccio il proprio bambino, ha tenuto una lezione di Babywearing. Fasciare il neonato addosso o accostarlo con speciali marsupi che lo mantengano in una corretta postura, è stato spiegato, rappresenta un contatto madre-figlio fatto di comunicazione reciproca, è pratico, perché libera le braccia ed è economico. Ha quindi preso la parola l’ostetrica Angela Di Mauro, che si è soffermata sul tema: “Ti allatto e mi nutro del tuo amore”. Con questa iniziativa, ha spiegato la dottoressa Antonella Scroppo, assistente sanitaria visitatrice, abbiamo voluto rafforzare il concetto che allattare al seno fa bene sia alla mamma che al suo bambino ed ha aggiunto che obiettivo dell’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è quello di arrivare entro il 2030 a raggiungere, con campagne informative ed eventi come questo, una massa considerevole di donne, affinché esse possano allattare al seno e non ricorrere, sempre che non sia necessario, ad alimenti sostitutivi.