Il 30 aprile 2013, nel Teatro Politeama di Catanzaro si è svolto il Galà per l’UNICEF, iniziativa del Comitato Provinciale per l'UNICEF di Catanzaro finalizzata alla raccolta fondi per la campagna di lotta alla mortalità infantile “Vogliamo Zero”.
Hanno patrocinato l’iniziativa la Fondazione Politeama di Catanzaro e la Città di Catanzaro. Tra gli intervenuti il Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, il Generale Comandante regionale dei Carabinieri Calabria Adelmo Lusi, il Sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, il Direttore artistico della Fondazione Politeama Antonietta Santacroce.Tra gli spettatori: dirigenti scolastici, docenti, volontari di altre associazioni provinciali, i volontari dell'UNICEF e del movimento giovanile Younicef di Catanzaro.
Dopo i saluti e i ringraziamenti della presidente del Comitato provinciale UNICEF di Catanzaro Annamaria Fonti Iembo, Il prefetto Reppucci ha sottolineato la “equità famelica” che caratterizza il nostro tempo e che ha creato grande scompenso fra le popolazionie si è appellato al senso di solidarietà di tutti verso chi è più debole e sulla necessità che tutti si attivino in tal senso per porre rimedio a questi gravi scompensi sociali.
Il Sindaco Abramo ha sottolineato l’importanza del volontariato, attività preziosa per chi ha bisogno di aiuto, ricordando che nella città di Catanzaro c’è il più alto numero di Associazioni, tutte mobilitate verso il bisogno dei più deboli.
A sua volta, Antonietta Santacroce ha focalizzato il suo intervento sul gravissimo problema della povertà e della mortalità infantile nel mondo, esprimendo il più vivo compiacimento per la valenza sociale e per l’obiettivo benefico della manifestazione dell’UNICEF di Catanzaro.
Il presidente dell’Unione Ciechi di Catanzaro, Luciana Loprete, ha voluto offrire a nome dell'associazione una generosa donazione all’UNICEF. La serata è proseguita con lo spettacolo, presentato dal conduttore televisivo Domenico Gareri, articolato in due parti: nella prima si sono esibiti i ragazzi dell’Orchestra Giovanile “Paolo Ragone” di Laureana di Borrello (RC), diretti dal maestro Maurizio Managò, con esecuzioni di brani musicali di noti autori come Schubert, Mozart, Verdi, Mascagni. Bravissimi ed applauditissimi i giovani musicisti che pur provenendo da una terra difficile, hanno dimostrato di aver trovato il modo per riscattare la terra calabrese da tanti pregiudizi.
Nella seconda parte si sono esibiti i ragazzi della Scuola “Art Danza" di Catanzaro, diretti dal mestro Giovanni Calabrò. Tutte le coreografie di danza classica e moderna sono state eseguite alla perfezione dai giovanissimi ballerini; i costumi di scena sono stati splendidi e di raffinata eleganza. Il pubblico ha gradito ed apprezzato molto tutte le esecuzioni con numerosi e prolungati applausi.