8 maggio 2018 - 8 maggio, la vera Festa della mamma, per facilitare i festeggiamenti si celebra la seconda domenica del mese di maggio.
E' la festa diffusa in tutto il mondo, ideata da Anna Jarvis che la organizzò in Virginia (USA) in onore di sua madre, una persona pacifista che si battè tra l’800 e il '900 per l’istruzione, per migliorare le condizioni igieniche e la lotta alle malattie, alla mortalità infantile.
Per questo gli alunni della maestra Cristiana Mari della scuola elementare Alessandro Cialdi di Civitavecchia la festeggiano oggi. Così anche gli alunni della professoressa Letizia Chiacchella della scuola media Giosuè Carducci di Santa Marinella, entrambe aderenti al programma “Scuola Amica”. Hanno scritto pensieri, poesie, riflessioni e ringraziamenti alle mamme di tutti i bambini del mondo.
A scuola, hanno parlato a lungo dei problemi che devono affrontare i bambini migranti, grazie soprattutto al materiale fornito dai volontari dell’UNICEF. “Proviamo commozione e dispiacere per queste straordinarie mamme - dichiarano gli alunni - mamme di molti sfortunati bambini e adolescenti che, pieni di speranze, hanno lasciato le loro famiglie sperando di trovare una vita migliore. Esprimiamo solidarietà a tutte le mamme dei bambini sperduti attraverso i nostri disegni, le nostre riflessioni: sono mamme disperate che fuggono dalla miseria per offrire un mondo migliore ai figli mandati da soli per il mondo. Molti sono bambini che attraversano il mare e spesso se ne perdono le tracce. Minori non accompagnati che purtroppo o muoiono, o sono preda di malfattori che li sfruttano. In Italia sono novemila i minori di cui non si hanno piu’ notizie. Ringraziamo tutte le mamme del mondo del loro coraggio, li aiuteremo attraverso l’UNICEF con la nostra piccola raccolta fondi di fine anno scolastico destinata alla campagna “bambini sperduti”, noi siamo fortunati ed è quindi nostro dovere aiutare i bambini in italia e nel mondo, bisognosi di protezione."