“Al Santuario di San Francesco di Paola accesa la fiaccola della speranza”
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Una staffetta podistica tra i luoghi più significativi della Città di Paola e l’accensione di una fiaccola ardente, segno di fraternità condivisa, sono stati al centro di una significativa iniziativa dal titolo “Riaccendiamo la luce della speranza”.
L’evento ha chiuso le iniziative estive promosse dal Santuario di Paola in occasione del progetto nazionale Cei "Ora viene il bello".
Il Comitato provinciale dell’Unicef di Cosenza è intervenuto con la presidente Monica Perri ed un nutrito gruppo di Volontari, insieme al personale medico e paramedico del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Paola, la Croce Rossa-sezione di Paola, le Parrocchie di Paola, la Scuola calcio Milan Academy Xerox Chianello DLF Paola di Pinuccio e Luca Chianello, l’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Paola, il settore giovanile dell’USD Paolana 1922, la Polizia municipale.
Partendo dalla Casa Natale del Santo, la staffetta che ha coinvolto decine di bambini e ragazzi, si è snodata lungo le strade e le piazze cittadine per giungere al Santuario dove il rito dell’accensione del “Braciere ardente” curato dai Padri Minimi si è accompagnato ad una riflessione sui temi della preghiera, dell’accoglienza, del post pandemia.
Al termine della Santa Messa, presieduta dal M.R.P. Francesco Maria Trebisonda, Rettore del Santuario, una bandiera dell’Unicef è stata data in dono ai Padri Minimi del Santuario intitolato a San Francesco, ambasciatore Unicef “per la difesa dei diritti dell’infanzia” dal 1990.