Raccogliendo l'invito di Papa Francesco, la Diocesi di Cosenza-Bisignano ed il Comitato provinciale Unicef di Cosenza hanno organizzato l'iniziativa "IN PREGHIERA PER LA PACE" per l’inizio della Quaresima presso la Cattedrale di Cosenza.
Le celebrazioni, presiedute dall’Arcivescovo Mons. Francesco Nolè, sono state aperte da una riflessione sul tema del dono della pace e sull’impegno dell’Unicef a sostegno delle popolazioni coinvolte nel conflitto.
«La pace deriva dalla nostra conversione, dalla nostra capacità di amare gli altri. La guerra non risparmia nessuno: uomini, donne, bambini, anziani. La guerra è distruzione. La pace fa crescere e guardare avanti con speranza» ha detto tra l’altro il presule, pregando per la fine del conflitto.
La presidente del Comitato provinciale Unicef di Cosenza Monica Perri ha sottolineato l’impegno dell’organizzazione internazionale che in Ucraina si trova da diversi anni e che in questi giorni ha intensificato gli sforzi per assicurare assistenza a migliaia di bambini e famiglie. “Siamo uomini di pace, dal cuore colmo di bontà ed autenticità. Desideriamo che si ristabilisca la pace, che migliaia di bambini possano conoscere la comprensione, l’amore, lo spirito di tolleranza, di amicizia fra i popoli, libero da pregiudizi e discriminazioni. Desideriamo che tutti gli uomini godano in pienezza del dono ricevuto con la vita”.
Al termine della cerimonia, sostenuta anche dal Circolo della Stampa di Cosenza e da altre Associazioni e Club services della città, i volontari Unicef hanno fatto dono al Vescovo della bandiera dell’Unicef.