Originale iniziativa degli studenti dell'IPSAA Aicardi di Sanremo che il 16 novembre, anticipando di quattro giorni la ventennale ricorrenza della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia, si sono riuniti in un Convegno autogestito per discutere tematiche inerenti le “violenze e le violazioni” nella vita dei minori.
Hanno assistito alla presentazione dei lavori e sono intervenuti in qualità di esperti e relatori: Colomba Tirari e Patrizia Lanzoni, del Direttivo UNICEF Settore scuola, Davide Panzitta, volontario “sul campo”, Mauro Ozenda, consulente della Microsoft, Ramona Papa, per i riferimenti storici e Franco Barbruni, esperto in critica cinematografica.
Coordinatore per il gruppo studenti Federico Faraldi, della Consulta provinciale, responsabile del nascente gruppo Younicef di Imperia, coadiuvato nella gestione dell'assemlea dal rappresentante di istituto Mattia Ludi.
Tra gli argomenti affrontati: l'emergenza sanitaria nel Terzo Mondo, l'Aids, i bambini-soldato e la pedo-pornografia.
«Affinchè le voci di denuncia siano forti e persistenti devono venire dai ragazzi, che con gli spazi idonei e l'adeguata motivazione sanno organizzarsi in modo encomiabile» ha commentato la prof.ssa Fulvia Natta, referente per le rappresentanze studentesche e le tematiche giovanili.
«Bisogna far parlare i ragazzi di oggi e far loro capire che se si sentono degli estranei e non riescono a rapportarsi con le altre persone non significa che ci sia in loro qualcosa di sbagliato, ma semplicemente che il loro animo e i loro sogni a volte sono troppo alti per essere compresi da chi aspira solo a diventare il nuovo vincitore della casa del Grande Fratello», ricorda a nome di tutti Lorenzo Fagiolino della classe quinta.
Al termine dei lavori gli studenti si sono recati al cinema Centrale per assistere alla proiezione del film: ”Il bambino con il pigiama a righe”.
Tutto il comitato organizzativo dell'Istituto ringrazia Gaetano Fornito della Polizia di Stato, segretario UNICEF e responsabile per la campagna contro l'Aids, per l'indispensabile contributo al lavoro svolto, portando ideale sostegno e piena solidarietà al progetto: “Lo striscione dei diritti”.