Il diritto alla felicità a Fabriano

Unico appuntamento marchigiano per la proiezione del film “Il Diritto alla Felicità”, dedicato all’Unicef,  venerdì 24 settembre, ore 21,00, al Multisala Movieland di Fabriano.

Il film racconta la storia delicata di amicizia e scambio culturale tra Libero,  interpretato da Remo Girone, proprietario di una libreria di libri usati e un ragazzino proveniente dal BurKina Faso, Essien, che vive da qualche anno in Italia. 

Essien è interpretato da Iddie Lorenz Tchumbu, nato a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche,  nel 2009, scelto in un casting nelle scuole della zona. 

L’amicizia tra i protagonisti si manifesta come incontro tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse. La complicità tra Libero ed Essien cresce parallelamente alle emozioni che i libri possono regalare.

Essien incontra l’Occidente attraverso la sua letteratura, Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero. 

Questa è la frase che chiude il film: “Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. 
Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza” Articolo 1 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani."

Il film, scritto e diretto da Claudio Rossi Massimi, e prodotto da Lucia Macale per IMAGO, ha avuto importanti riconoscimenti nel panorama cinematografico.
E’ distribuito nel mondo da Rai com. Per il valore delle tematiche affrontate ha avuto il Patrocinio del Comune di Fabriano.

Alla proiezione del film saranno presenti gli alunni della Scuola Secondaria di I grado “Giovanni Paolo II” dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Fabriano. Insieme ai loro docenti potranno vivere il messaggio profondo del film, volto alla scoperta che nella vita nulla è perduto finché ci sono complicità e affetto. 
Con loro, in sala, la Presidente del Comitato Unicef di Ancona Paola Guidi e la Presidente del Comitato Unicef Regionale Mirella Mazzarini.

                                                       All’inizio del film appare questa frase

                                                                  IL FILM È DEDICATO A

                                                                   
 
                     per sostenere i programmi in favore dei bambini e delle bambine in tutto il mondo