Il 18 maggio, in occasione della notte dei musei, iniziativa nazionale promossa dal Grandtour cultura e divulgata in tutte le reti televisive e le testate giornalistiche, il museo Federico II Stupor Mundi di Jesi ha inteso informare e sensibilizzare i suoi visitatori sulle attività promosse e realizzate da UNICEF con una collaborazione legata al tema della notte dei musei di quest’anno “Musei per l’istruzione e la ricerca”.
I visitatori, secondo turni organizzati dalle ore 21,00 alle ore 24,00, hanno avuto la possibilità di accedere alle sale in cui le tematiche permettevano di guardare alla figura di Federico II come bambino, uomo, imperatore, protagonista nella relazione con la società, con il potere, con la cultura, esempio e riferimento possibile per affermare che non devono essere il tempo e il luogo dove nasce un bambino (paese, ceto sociale, genere) a determinare il suo destino.
Attraverso informazioni che i visitatori ricevevano attraverso il proprio smartphone, i temi della nascita, della vita, dell’istruzione sono stati considerati nel Medioevo dalla responsabile del Museo Lucia Basili e riguardo all’operato dell’UNICEF dalla presidente del Comitato Regionale UNICEF Marche Mirella Mazzarini. Contestualmente sono stati diffusi dei video specifici sull’impegno di UNICEF come rete di umanizzazione, relativi agli interventi per la cura e la tutela dell’infanzia nelle zone di crisi dove la sofferenza è legata a guerre e calamità. Una sala ha anche permesso la proiezione di immagini fotografiche sulle attività dei Comitati Provinciali UNICEF delle Marche.
L’iniziativa è stata molto innovativa e significativa per la comunicazione di quanto fa UNICEF nel mondo per i diritti dei bambini e degli adolescenti.