Il Comitato Provinciale di Messina per l’UNICEF, ha donato un momento di gioia ai primi nati dell’anno e alle loro famiglie.
Un dono che ha avuto come protagonista la Pigotta, la bambola di pezza che dal 1988 salva la vita dei bambini, come segno di benvenuto, nel reparto di ostetricia e ginecologia del Policlinico “Gaetano Martino” di Messina, impegnato nel percorso per conseguire l’attestazione UNICEF di “Ospedale amico dei bambini e delle bambine”, è stata consegnata la Pigotta, la bambola simbolo dell’UNICEF.
Un’iniziativa realizzata grazie alla generosità della biologa Rosalba Caruso, in servizio presso l’UOC di Patologia Clinica, settore di Tipizzazione Tissutale del Policlinico di Messina.
“Da diverso tempo” ha spiegato la Caruso, madrina dell’evento, “Sono sostenitrice UNICEF e, a partire da quest’anno, e negli anni a seguire, in memoria di mia madre, l’insegnante Maria Rosaria Valenti Caruso, che si è tanto spesa per i bambini, ho deciso di donare due Pigotte ai primi due bimbi, un maschietto e una femminuccia, nati nel nuovo anno. Al Comitato ho scelto due Pigotte Vigili del fuoco perché Ambasciatori UNICEF. Ringrazio, per questa opportunità, la Presidente Provinciale UNICEF del Comitato di Messina, Angela Rizzo Faranda e la Direzione Aziendale del Policlinico per aver realizzato il mio sogno”.
L’organizzazione è stata curata da Angela Rizzo Faranda in collaborazione con il prof. Giacomo Nicocia, direttore dell’UOC del Policlinico e dall’ostetrica Vincenza Taffara.
Le Pigotte sono state consegnate alle signore: Giuseppa Midili e Silvia Smedile, rispettivamente mamme dei piccoli: Martina e Marco, dal dott. Pantaleone Placanica, della direzione Sanitaria e dall’ostetrica Claudia Amodeo.
“L’arrivo di un bimbo” ha detto Placanica “E’ una gioia per la famiglia e quest’anno rappresenta una rinascita per superare gli eventi critici che stiamo vivendo. L’evento è coinciso con l’inizio della campagna vaccinale anti-Covid che coinvolgerà tutti gli operatori sanitari del policlinico”.
“Sono emozionata” ha dichiarato la Amodeo “E ringrazio la dott.ssa Caruso per questo gesto di amore verso i nostri piccoli e verso i bambini che, vivono di stenti e privi di assistenza sanitaria, nei paesi in via di sviluppo”.
“L’iniziativa” conclude la Presidente UNICEF per Messina, “Quest’anno assume un significato particolare, in quanto, danno gioia alle mamme che, causa della pandemia, partoriscono senza il conforto dei propri cari. Questa iniziativa rafforza la collaborazione fra l’Azienda Ospedaliera e il Comitato UNICEF di Messina in quanto la Pigotta, grazie alla sensibilità della Dott.ssa Piera Liotta, da anni, per Natale, è ospite del reparto, di ostetricia, coinvolgendo, il personale sanitario, in un progetto di lotta globale contro la mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo sostenuto dall’UNICEF”.