La professoressa Rosa Martelli racconta: “In occasione della giornata dei “Calzini spaiati”, una ricorrenza che vuole celebrare la diversità, l’Elio Vittorini ha voluto rendere speciale la data del tre febbraio con la realizzazione di un’asta di beneficenza per l’UNICEF. Questo evento ha segnato il secondo step di azioni messe in essere a partire dal mese di settembre e che hanno avuto come protagonisti i genitori, gli alunni ed i docenti impegnati nella realizzazione delle pigotte. L’ iniziativa si è conclusa con l’evento che ha visto alcuni dei nostri alunni, coadiuvati, in modo magistrale, dal Prof. Gravina Pippo, “battere” le Pigotte.
L’atmosfera è stata calorosa e l’entusiasmo, nei volti degli intervenuti, per questa iniziativa, ha fatto riflettere tutti noi sull’importanza della solidarietà.
Dietro ogni pigotta vi è un bambino che viene adottato ed aiutato a riscattarsi da un’esistenza difficile.
L’utenza tutta, sensibile a questo messaggio ha partecipato con molta generosità.
Si ringraziano i genitori, per la loro sensibilità e magnanimità e i colleghi che hanno sostenuto l’iniziativa.
Un grazie particolare va rivolto: alla Prof. D’Onofrio, per la bellissima idea e per la sua attenzione a quei piccoli dettagli che hanno dato lustro all’evento, al Prof. Gravina, che con la sua professionalità poliedrica e versatile nel settore artistico-musicale, ha condotto l’asta coinvolgendo ed entusiasmando il pubblico, al Prof. Rabe che ha realizzato “il martelletto” con cui battere l’asta, i ragazzi abili intrattenitori ed infine, ma non per ultimo, Il preside Maisano Giovanni, che ha sostenuto, organizzato e presenziato all’evento.
Grazie di cuore a tutti i genitori che hanno partecipato attivamente e proficuamente perché tramite il loro gesto, tutta la comunità è riuscita a dare un contributo ai “grandi” obiettivi dell’UNICEF.”
La presidente Provinciale UNICEF per il Comitato di Messina, Angela Rizzo Faranda, ringrazia tutti i componenti della comunità educante “Elio Vittorini”, che con entusiasmo hanno organizzato un laboratorio e realizzato le pigtte, che erano state adottate dalle singole classi, con un contributo di 20 € ciascuna, aiutando l’UNICEF nella lotta contro la mortalità infantile e per il ricavato dell’asta che sarà finalizzato a finanziare progetti UNICEF a favore dei bambini che vivono in emergenza in Ucraina.