Per i 50 anni di UNICEF ITALIA il comune di Taormina e il territorio festeggiano pigotta

Fra le attività promosse ed organizzate dal Comitato Provinciale di Messina per l’UNICEF, presieduto da Angela Rizzo Faranda, numerose sono quelle organizzate, in provincia, da Carmelita Maricchiolo, referente UNICEF per Taormina.

Alla ludoteca “LOL” di Mazzeo, comune di Taormina, Nunzia Giammona, ha ospitato un laboratorio Pigotta UNICEF.
“Con tanto amore creiamo insieme le Pigotte per UNICEF - ha dichiarato Nunzia - un gesto d’amore che fa la differenza. Le Pigotte sono più di semplici bambole di pezza: sono simboli di speranza e solidarietà per i bambini più poveri del  mondo. Ogni Pigotta che creiamo insieme, rappresenta un piccolo gesto d’amore che può fare una grande differenza nella vita di chi ne ha più bisogno.  Con questo gesto di solidarietà, insieme, … un punto di cucitura alla volta … possiamo rendere il mondo un posto migliore”.  

L’attività, che ha riscosso grande entusiasmo e partecipazione di adulti e bambini, è stata svolta, insieme ai Volontari UNICEF di Taormina coordinati dalla Maricchiolo, che così ci racconta l’esperienza vissuta durante la mattinata: “Il laboratorio è stato curato dalla volontaria UNICEF, Filippa Rapisardi, coadiuvata dal gruppo UNICEF locale. Oltre agli adulti, hanno partecipato 20 bambini che, accompagnati da noi volontari, hanno realizzato delle Pigotte in miniatura, divertendosi a disegnare, tagliare, cucire e creare piccoli capolavori. Noi volontari abbiamo spiegato, ai bambini, l’importanza dell’adozione di una Pigotta e i bambini hanno colto l’essenziale, dettati dalla loro innata sensibilità.”
Durante la mattinata, il coinvolgimento è stato alto e l’atmosfera gioviale. Sono state realizzate bellissime Pigotte anche a tema, numerose le richieste di Pigotte ballerine. Molte le bamboline realizzate ed esposte in bella mostra, che sono state adottate ed hanno trovato casa. Un momento di convivialità ha chiuso le attività, che hanno avuto grande risonanza nel territorio 

Per i 50 anni di UNICEF ITALIA, il comune di Taormina, è sceso in campo a fianco di UNICEF, promuovendo due laboratori Pigotta: uno presso il centro anziani di Taormina e l’altro a Trappitello, entrambi realizzati in collaborazione con i volontari UNICEF del luogo. 

"Chi adotta una Pigotta salva una vita", con questo slogan è iniziato il laboratorio di Pigotte, organizzato presso il centro anziani della cittadina, presieduto da Concettina Lo Coco, dove, circa 30 bambini hanno collaborato con i “nonni” e i volontari UNICEF di Taormina, per la realizzazione di mini Pigotte.
I volontari, coordinati da Filippa Rapisardi, hanno realizzato Pigotte personalizzate, esaudendo le richieste dei bambini, che ne hanno adottate 20. I bambini si sono ispirati ai personaggi dei cartoni animati e delle favole, ed hanno fatto specifiche richieste sull’abbigliamento, il colore dei capelli e degli occhi.  E’ stata una bella esperienza, vissuta all’insegna dell’inclusione che ha messo insieme tre generazioni, accomunate dallo stesso intento: quello di salvare la vita a tanti bambini, nei paesi in via di sviluppo.

A Trappitello, invece, giornata di festa con i ragazzi dell’hinterland, nell’ambito della quale la Pigotta va al GREST, infatti il laboratorio promosso e fortemente voluto dall’'Assessora alle politiche sociali, Alessandra Cullurà, del Comune di Taormina e stato organizzato, a Trappitello, in collaborazione con L'UNICEF e la Cooperativa "Maria Madre del Buon Cammino", nell'ambito delle attività del GREST estivo, organizzato, nella parrocchia Sacro cuore di Gesù,  da Padre Tonino Tricomi, sempre attento ai bisogni e alle aspirazioni dei più piccoli

Come sempre Carmelita Maricchiolo, Filippa Rapisardi, responsabile per il Progetto "Pigotta" per Taormina e i volontari UNICEF del luogo, si sono impegnati, con dedizione, amore ed estro, nella realizzazione delle Pigotte, insieme agli educatori-animatori della Cooperativa e ogni bambino ha realizzato la sua Pigotta, dandole un nome, una storia e sognando con essa. Altre ne sono state realizzate e sono state adottate, per salvare molti bambini nei paesi poveri. Ogni Pigotta adottata, infatti, rappresenta un bambino al quale viene salvata la vita, grazie al KIT Salvavita dell'UNICEF e ai programmi alla salute, attuati dall'Organizzazione mondiale, in questi paesi. 
Ognuno ha fatto il suo, secondo le proprie attitudini e abilità, motivati dal comune intento di rallegrare i bambini e i ragazzi del territorio e donare salute e una vita migliore ai bambini dei paesi più poveri della terra.
L’iniziativa si è conclusa con una manifestazione-evento, nel contesto di una mega festa, nell’ambito della quale le Pigotte sono state messe in mostra per essere date in adozione.

La Faranda,  insieme alla Maricchiolo, ringraziano l'Assessora Cullurà, l'Assessore Mario Quattrocchi, le consigliere Carmelina Bambara e Lucia Esposito, del Comune di Taormina, Padre Tonino, gli animatori della cooperativa, Nunzia Giammona, Concettina Lo Coco, Filippa Rapisardi, i volontari UNICEF: Tony Martines , Margherita Rizzo  e quanti hanno collaborato per la buona riuscita delle attività.
Un ringraziamento particolare va a Lorena Silaro e Martina Napoli che si sono dedicate, rispettivamente, a disegnare le faccette e a realizzare le sagome delle famose bamboline.