Il 2 giugno allo stadio Fattori di L’Aquila si svolgerà il “Trofeo Peroni. Una Meta per Haiti”, un triangolare organizzato da L’Aquila Rugby
Proprio come L’Aquila, che rialza la testa e dà dimostrazione della sua vitalità a 14 mesi dal sisma correndo in soccorso di altri con l’unico strumento che le dà piena e totale dimostrazione di forza e coraggio: fare meta.
L’iniziativa Peroni è nata consolidando l’amicizia con L’Aquila Rugby 1936 durante l’ultimo 6 Nazioni. E proprio durante il Captain's run Peroni prima dell'ultima Italia – Inghilterra è nata l’idea di organizzare e promuovere una iniziativa a fianco della gente di Haiti. Alla presentazione dell'evento tenuta nella sala consigliare della Carispaq sono intervenuti il presidente de L'Aquila Rugby 1936 Giacomo Pasqua, il responsabile del marketing del club neroverde Marco Molina, il dirigente dell'ufficio attività sportive Vigili del Fuoco Fabrizio Santangelo, il consigliere dei Dogi architetto Manrico Marchetto e
Il triangolare - che prevede partite della durata di 40 minuti ciascuna - inizierà alle ore 16 con la sfida tra Dogi e Vigili del Fuoco, a seguire Vigili del Fuoco – L'Aquila e a chiudere il confronto fra la compagine abruzzese e i Dogi.
I tagliandi per l'evento costeranno 10 euro (posto unico) e si possono acquistare già in prevendita a partire dal 18 maggio attraverso conto corrente postale (numero 155846), attraverso bonifico bancario (IBAN it82U0604003601000000155846) indicando nella causale "acquisto biglietti per Trofeo Peroni. Una meta per Haiti".
Per tutte le informazioni sono comunque a disposizione i siti internet www.tuttorugby.it
Come antipasto del triangolare, tutti i tifosi saranno invitati a partecipare al torneo di touch sul prato del Fattori in programma dalle ore 14 (per le iscrizioni telefono segreteria L'Aquila Rugby 086227681 oppure 3474526357). Prima del triangolare il tenore ed ex azzurro Denis Dallan, reduce dall'Isola dei Famosi, intonerà l'Inno di Mameli.
Il Presidente Pasqua ha sottolineato come questa iniziativa sia stata «fortemente voluta, nonostante le nostre problematiche e difficoltà, un segnale forte di aiuto per la popolazione di Haiti. Una manifestazione che - ha aggiunto - spero ci proietti in un futuro migliore"».
Il rappresentante dei Dogi, l'architetto Marchetto, tra l'altro proprio impegnato nella ricostruzione in corso nel capoluogo abruzzese, ha accettato l'invito con grandissimo entusiasmo: «Speriamo di divertire e divertirci, perché il pubblico si conquista solo attraverso lo spettacolo e un agonismo intelligente. Quando si gioca a rugby, chi è in campo deve pensare anche al contesto, al pubblico, perché si è sempre fonte di insegnamento».
Nel corso della presentazione, Marchetto, portando anche i saluti e la partecipazione del Presidente dei Dogi Elio De Anna (presidente della Regione Friuli ed ex azzurro) ha ricordato l'iniziativa del 12 giugno in programma a Pordenone: "I Dogi giocheranno contro una selezione albanese e l'incasso sarà destinato a L'Aquila Rugby 1936". Particolarmente sentito il ringraziamento della signora Cappa Monti, Presidente del Comitato UNICEF in Abruzzo, destinatario dei proventi dell'iniziativa per Haiti.
«Passato il primo momento dell'emergenza, oggi l'impegno dell'UNICEF è rivolto alla ricostruzione di centri di aggregazione e scuole, fondamentali per riprendere una vita
Normale».
In prima linea subito dopo il sisma in Abruzzo del 6 aprile del 2009, i Vigili del Fuoco oggi confermano il loro sostegno. «Eravamo qui in prima persona dopo il terremoto, torniamo a un anno di distanza per andare incontro ad una popolazione altrettanto colpita e che sicuramente non ha gli stessi mezzi per risollevarsi», ha detto Santangelo.
«Noi poi qui all'Aquila abbiamo anche dei nostri giocatori, è la sede ideale per riunirci". A chiudere, Molina invita ovviamente tutti al Fattori: "Ci aspettiamo non meno di duemila persone ed una reazione forte da parte di tutti gli aquilani e di tutto il popolo del rugby».
Le formazioni: L'Aquila scenderà in campo più o meno con la formazione che ha appena concluso il Super 10 all'ottavo posto, ovviamente capitanata da Maurizio Zaffiri, con testimonial d'eccezione come gli aquilani Carlo Festuccia e Andrea Masi del Racing Parigi e Totò Perugini del Bayonne; i Vigili del Fuoco schiereranno fra gli altri Massimo Ravazzolo, ex estremo della nazionale; i Dogi stanno completando la selezione per arrivare ad un gruppo definitivo di 25 elementi che sarà guidato da tre tecnici, gli ex azzurri Pietro Monfeli, Gianni Franceschini e Fabio Coppo.