È tempo di bilanci per la Placentia Marathon for UNICEF dopo la sua 18° edizione che si è disputata a Piacenza domenica 3 marzo 2013.
La gara è ormai diventata "maggiorenne": risultato di grande soddisfazione in un momento nel quale, complice la crisi, gli eventi sportivi, culturali e ricreativi chiudono i battenti dopo poche edizioni, lasciando un vuoto in termini di offerta per i cittadini.
Abbiamo fatto un ultimo tentativo di sviluppare il percorso di 30 km (Ultra Halfmarathon) introdotto lo scorso anno e nonostante l'incoraggiante incremento (+ 15%) nel numero dei partecipanti, abbiamo valutato opportuno rinunciare a questa distanza a partire dal prossimo anno per concentrarci esclusivamente sulla gara di 21,097 chilometri - la "mezza maratona" classica.
Oltre 5.000 in corsa per aiutare i bambini
L'edizione 2013 ha fatto segnare il nuovo primato di iscritti (oltre 2.800), con un incremento del 12% rispetto al 2012. Complice la splendida giornata di sole, un grosso contributo in termini di partecipazione è arrivato dalle tre camminate non competitive organizzate in collaborazione con la FIASP (Federazione Italiana Sport per Tutti) che hanno visto la partecipazione di circa 2.500 atleti nelle camminate di 3 - 5 - 10 chilometri.
Nel suo complesso quindi sono stati più di 5.000 i partecipanti che hanno preso il via alla 18° edizione. Considerato che mediamente ognuno aveva un accompagnatore, è palese che, con movimento complessivo di oltre 10.000 persone, la Placentia Marathon for UNICEF, anche sotto il profilo quantitativo, mantiene il primato delle manifestazioni sportive piacentine.
Dal punto di vista qualitativo i risultati sono altrettanto lusinghieri come testimoniato dai risultati del questionario online al quale hanno partecipato oltre 700 atleti, fornendoci preziosi suggerimenti per capire i punti di forza e le aree di miglioramento e sopratutto confermandoci l'alto livello organizzativo raggiunto e percepito dai partecipanti.
Anche quest'anno, nelle tre gare, sono state rappresentate tutte le regioni italiane (con un'ovvia prevalenza del nord-ovest) e piccoli gruppi di atleti stranieri (Corea, Francia, Olanda, ...) ci hanno onorato della loro presenza.
Il merito di questi risultati è in buona parte da ricondurre al fatto che, pur avendo una lunga storia di successo alle spalle, la Placentia Marathon ogni anno cerca di rinnovarsi per non diventare mai vecchia ma al contrario sempre competitiva, seppure seguendo un percorso di tradizione.
Proprio per questa ragione, stiamo pensando a un grosso cambiamento per il 2014: lo spostamento della gara al mese di maggio e l'organizzazione della sola Mezza Maratona.
Come avviene per altri settori, la competizione ormai esasperata ci impone da un lato il contenimento dei costi e dall'altro una specializzazione che ci consenta di migliorare ancora i servizi erogati.
Oltre alla carta stampata che ha dedicato decine di articoli alle gare del 2013 e agli eventi collaterali, è il web ad avere sempre maggiore spazio e ad essere utilizzato dagli atleti soprattutto per l'ampia diffusione degli strumenti informatici che sta crescendo esponenzialmente anno dopo anno.
L'enorme mole di lavoro svolta per monitorare e tenere aggiornato il sito dell'iniziativa (www.placentiamarathon.it) è giustificata dall'importante flusso di visitatori registrato negli ultimi 12 mesi: oltre 175.000 visite (+ 40%) per quasi 360.000 (+20%) pagine visualizzate.
Infine, non va dimenticato che alla festa dello sport si affianca l'importante e concreto contributo economico: anche se la somma definitiva verrà resa nota il 4 luglio in concomitanza con l'estrazione della Lotteria del Cuore, abbinata alla manifestazione, siamo fiduciosi che la Placentia Marathon 2013 consentirà di destinare alla campagna dell'UNICEF contro la mortalità infantile "Vogliamo Zero" non meno del 30.000 euro raccolti nel 2012.