3 ottobre 2019 - All’uscita dalle scuole, nelle attese fuori i centri sportivi o ricreativi, nei parchi e durante le vacanze, i nonni sono una presenza fondamentale per i più piccoli. Che vivano in altre città o addirittura in altri Paesi, i nonni sanno essere sempre un punto di riferimento affettivo importante.
Conoscere le proprie radici rappresenta uno dei bisogni principali dei bambini. Devono sentirsi parte di una vita, di una famiglia, di una storia e di un luogo e i nonni sono i custodi preziosi di queste radici.
Il 28 e 29 settembre, #Unicef in tutta Italia e a Matera, Rionero, Albano, Satriano di Lucania, ha festeggiato i nonni e le nonne, nelle piazze con giochi, spettacoli e laboratori formativi per i più piccoli e per le famiglie.
Il 2 ottobre, festa degli Angeli Custodi, a Potenza e a San Fele il Comitato provinciale Unicef di Potenza ha festeggiato i nonni, grazie all’impegno di tante docenti, mamme e nonne.
Le classe terze della scuola primaria “Albini-Stigliani” dell’Istituto Comprensivo Giacomo Leopardi di Potenza hanno preparato e mangiato la merenda di ieri. Hanno riscoperto il gusto delle cose semplici: pane, zucchero, olio.. marmellata…
L’Istituto Comprensivo “Lorenzo Milani” di Potenza ha scelto come protagonista delle sue feste nelle scuole primarie in Via Rossellino e via Bramante Michele Ascoli, un nonno poeta e fine dicitore che con garbo e passione ha saputo affascinare i nonni e i nipoti raccontando la casa, la strada, il cibo, la scuola, i giochi di una volta. Ha recitato una poesia in dialetto sul terremoto e risposto alle numerose domande dei ragazzi.
L’Istituto Comprensivo Luigi La Vista ha coinvolto nella festa dei nonni tutte le classi della sede centrale dalla prima alla quinta e i bambini della scuola dell’infanzia di Via Roma, sempre a Potenza. L’auditorium della sede centrale affollato, i bambini emozionati e un fiume di affetto dai piccoli ai grandi per dire grazie per le coccole, le attenzioni, i piatti saporiti, le fiabe, i racconti.
I nipoti hanno detto grazie con poesie, canzoni, fiabe e i nonni e le nonne si sono affannati con i cellulari ad immortalare le gesta dei loro piccoli.
Nella scuola dell’infanzia di Via Roma dopo la marcia iniziale, il saluto e i canti di tutti gli alunni nell’atrio, tutti i nonni e le nonne sono tornati bambini nelle aule con i loro piccoli raccontando, ascoltando, giocando, gustando una merenda favolosa.
A San Fele la Festa dei nonni si è svolta sia alla scuola primaria che alla scuola dell’infanzia.
Nonni e nonne hanno con generosità contribuito alla raccolta fondi per combattere la malnutrizione.
Il presidente nazionale dell’Unicef Francesco Samengo ha ricordato che “ci sono Paesi in cui i bambini vengono lasciati soli, orfani di genitori venuti a mancare in guerra o per malattie o perché la loro mamma non ha ricevuto adeguata assistenza sanitaria al momento del parto. Sono bambini che, in molti casi, riescono a crescere grazie alla presenza di un nonno o una nonna."
L’UNICEF è al fianco di questi e di tanti altri bambini, con programmi nutrizionali e di supporto alla prima infanzia, così come è al fianco di tante mamme in gravidanza, per garantire loro parti sicuri e assistenza medica qualificata.
La Festa dei Nonni e Bambini UNICEF a Rionero, Potenza, San Fele, Albano, Latronico, Satriano di Lucania, ci da la possibilità di raccogliere fondi che, grazie alla generosità dei nostri donatori, finanziano progetti contro la malnutrizione infantile in 10 Paesi: Bangladesh, Etiopia, Guinea Bissau, India, Indonesia, Malawi, Mali, Nigeria, Pakistan e Tanzania.
Fare il bene fa bene. Grazie di cuore a tutti.