Martedì 8 aprile, al termine del corso sul dialetto che l’Associazione “ Donne 99” di Tito sta portando avanti con l’Università di Basilicata, il presidente del Comitato provinciale UNICEF di Potenza Mario Coviello ha ricevuto dalla presidente dell’associazione Luisa Salvia la somma di 400 euro per i terremotati del Myanmar.
Si realizza in questo modo un “ponte di solidarietà” fra Tito, la Basilicata, l’Italia e un popolo che ad oggi conta 3.550 vittime, oltre 5.000 feriti, e migliaia di senza tetto che UNICEF soccorre. Il capo umanitario delle Nazioni Unite Tom Fletcher ha dichiarato in un video girato a Mandalay sabato scorso che la gente "ha bisogno di cibo. Ha bisogno di acqua. Hanno bisogno di riavere la corrente. Mi dicono che hanno bisogno di un riparo". Come sottolineato da Fletcher, nel Paese c'erano già prima del terremoto quasi venti milioni di persone in difficoltà, anche a causa della guerra civile in corso dal 2021, quando una giunta militare ha preso il potere con un colpo di Stato.
"È una crisi che si aggrava. Un terremoto che si aggiunge a un conflitto e a un enorme bisogno già esistente", ha detto.
E i 400 euro dell’Associazione “ Donne 99” di Tito diventeranno acqua potabile, cibo, medicine, coperte… per questo popolo così duramente messo alla prova.
La somma è stata raccolta con la vendita del libro “ Raccontare storie per costruire ponti “, volume secondo, Villani editore, che le socie hanno scritto , incontrandosi per mesi ogni settimana per raccontare la storia della loro vita e parlare di “ Innamoramento e amore”, “ Fratellanza e sorellanza”, “ Essere madre”.
Le storie sono diventate un libro arricchito con le foto delle protagoniste interamente finanziato dall’Amministrazione Comunale di Tito che con il sindaco Fabio Laurino, la vicesindaca Dora Figliuolo e l’assessore all’istruzione Antonio Carlucci è stato presentato, nell’auditorium “ Antonio Scavone “, a Tito con grande successo, sabato 16 novembre 2024.
Sono state le stesse socie che hanno letto brani del libro e cantato a cappella canzoni come “ La prima cosa bella”, “ Io che amo solo te”, “ Son tutte belle le mamme del mondo”…
Fino a domenica 13 aprile è possibile aiutare le popolazioni del Myanmar con una telefonata o un sms al numero solidale 45525.
Facciamo tutti la nostra parte.