In occasione dell'anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il Comitato provinciale per l' UNICEF di Prato ha organizzato una mostra dal titolo "Pinocchio nel Paese dei Diritti", realizzata grazie alla collaborazione con l'assessorato all'istruzione pubblica del Comune di Prato.
La mostra è stata inaugurata martedì 20 novembre 2012 alle ore 10, ospitata dal Convitto Nazionale statale Cicognini, che per l'occasione apre le porte alla città e si protrarrà fino al 20 gennaio 2013.
Gli orari di apertura al pubblico sono: dal lunedì al venerdì 17.00 – 19.00; sabato e domenica 9.30-12.30 e 15.00–19.00. Per le scuole le visite sono solo su prenotazione. Gli orari per le visite delle scuole sono: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11.00 e/o dalle 14.30 alle 16.00. Le prenotazioni si prendono dal lunedì al venerdì presso il comitato provinciale UNICEF di Prato al n. 0574/27013, mail comitato.prato@unicef.it
Allestita per l'UNICEF, dall'associazione "Il rinoceronte incatenato" la mostra racconta il piacere di inventare storie nuove e, attraverso la favola di Collodi narra, in filastrocca, i diritti dei più piccoli.
Rivolta ad un pubblico di bambini e bambine tra i 5 e i 13 anni e alle loro famiglie, è composta da oltre 20 scenografie in cui sono rappresentati, in dimensioni ridotte, gli eventi più salienti della favola di Collodi, ciascuno associato ad un diritto stabilito dalla Convenzione dei diritti dell’infanzia.
Ad arricchire lo spazio espositivo, tre scene in dimensioni reali ricche di oggetti e dettagli d’epoca: il Teatrino delle marionette di Mangiafuoco, dove i bambini impareranno la differenza tra burattini e marionette; lo studio di Collodi e la Bottega di Geppetto, con un Pinocchio in riparazione.
A disposizione del pubblico una ricca selezione bibliografica e grafica, composta da oltre quattrocento libri (dal 1883 ai giorni nostri) e più di duecento illustrazioni (tra le altre gli inediti di Raffaello Mattiangeli in arte Lello).
La mostra con ingresso a offerta libera andrà a sostenere la Campagna dell'UNICEF "Vogliamo Zero" contro la mortalità infantile.