Dopo i brillanti risultati dell’anno scorso, l’Assessore alle Politiche della Sicurezza e Protezione civile della Provincia di Roma, Ezio Paluzzi, presenta la seconda edizione di ‘In strada come in rete’.
Il progetto, realizzato nuovamente dall’Amministrazione provinciale con Polizia Postale, Polizia provinciale, UNICEF Italia, Microsoft Italia, Unione Nazionale Consumatori, Google Youtube e il portale web Skuola.net, è rivolto agli studenti tra i 10 e i 14 anni, ai genitori e agli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado del territorio della provincia di Roma.
L’obiettivo è quello di contrastare i nuovi rischi adolescenziali, in particolare la pedo-pornografia on-line e le altre minacce della navigazione web, il cyber bullismo e i pericoli che incombono sui ragazzi in strada.
Negli ultimi anni si è assistito a una crescita dell’uso della rete da parte dei minori e, nello stesso tempo, a un aumento vertiginoso della criminalità connessa all’utilizzo di internet.
Un fenomeno dilagante tra gli adolescenti è quello legato ai comportamenti caratterizzati da intenti violenti, nei confronti dei coetanei nella scuola e non: il cosiddetto ‘bullismo’ che in rete, acquisisce una sua dimensione peculiare, il cyberbullismo.
L’Amministrazione provinciale, inoltre, vuole fornire tutte le informazioni sul Codice della Strada e sulle norme di comportamento e di sicurezza che i ragazzi devono seguire come utenti della strada.
Si amplifica con questo progetto l’attività già svolta dall’Assessorato alle Politiche della Sicurezza e Protezione Civile che ha portato alla consegna, negli ultimi 3 anni, dell’attestato all’abilitazione di guida del ciclomotore a 12mila studenti.
I ragazzi saranno inoltre coinvolti in un concorso che prevede la realizzazione di elaborati o mini-video raccolti e pubblicati dal portale web Skuola.net, dove potranno essere votati dagli utenti registrati.
Le scuole vincitrici, due scelte dagli iscritti al portale e una dalla giuria tecnica, riceveranno un simulatore di guida che potrà essere utilizzato anche in futuro per iniziative di sensibilizzazione e di educazione sul tema della sicurezza stradale.
Dati della passata edizione
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17 comuni coinvolti: Anzio-Lavinio, Artena, Bracciano, Cerveteri, Colleferro, Fonte Nuova, Gallicano, Genazzano, Marcellina, Montecompatri, Nettuno, Poli, San Cesareo, San Vito Romano, Tivoli, Valmontone, Zagarolo
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220 docenti formati con consegna di attestati riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione ai fini curriculari
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oltre 200 copie della "Convenzioni dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza" distribuite.
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11mila alunni coinvolti
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Personale impiegato: 20 agenti della Polizia Provinciale, 10 agenti della Polizia Postale e 3 operatori dell’UNICEF
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3 scuole vincitrici: S.Giovanni Bosco di Bracciano, Ennio Visca di Nettuno, Istituto comprensivo di Zagarolo.
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