Nell’imminenza delle tragedie che si sono consumate nei giorni scorsi sulle coste della Sicilia e che hanno registrato la morte di numerosi esseri umani fra cui, purtroppo, anche tanti bambini , dal 17 al 19 ottobre 2013, il Presidente di UNICEF - Italia Giacomo Guerrera è stato in missione nel territorio siracusano per visitare il Centro per rifugiati e richiedenti asilo gestito dall’associazione "Stella Maris Sicilia" ed il Centro di prima accoglienza di Solarino dove sono accolti anche bambini siriani.
«L’obiettivo di questa missione – ha dichiarato il Presidente Guerrera – è molto semplice: essere vicini alle famiglie, ai bambini, arrivati sulle coste del nostro paese. Come Presidente del Comitato Italiano per l’UNICEF ho voluto constatare con i miei occhi le condizioni di queste donne, dei bambini e di tutte le persone che hanno affrontato viaggi di speranza estremi che li hanno portati fin qui, in Sicilia, porta del Mediterraneo. I traumi che i bambini hanno subito li hanno già segnati con cicatrici fisiche ed emotive che devono essere rimarginate adesso».
La missione del Presidente Guerrera ha già dato buoni frutti; infatti, grazie ad un accordo con l’associazione Stella Maris, i giovani volontari UNICEF di Siracusa potranno essere vicini ai bambini presenti al Centro, dedicandosi in particolare al diritto all’istruzione, cercando così di favorire nei piccoli il recupero di un’auspicabile sensazione di normalità e serenità.
Rincuorata per l’esito positivo anche la Presidente del Comitato si Siracusa per l'UNICEF Carmela Pace che ha sempre sostenuto che «l’istruzione e la scuola restano l’unico modo per migliorare la qualità della vita del genere umano. Infatti, un bambino nato da una mamma che sa leggere, nei paesi in via di sviluppo, ha il 50% di possibilità in più di sopravvivere oltre i cinque anni».
Nel corso delle giornate siracusane, l’intenso programma del Presidente Guerrera ha previsto anche alcuni incontri istituzionali: accompagnato dalla Presidente del Comitato Provinciale di Siracusa, Carmela Pace, ha incontrato il Questore, Mario Caggegi, il Prefetto di Siracusa Armando Gradone, ed i Sindaci di Siracusa e di Solarino.
Intanto oggi, proprio in occasione del 34° sbarco di quest’anno sulle coste siracusane, sono giunti a Siracusa 34 bambini siriani: l’emergenza continua.