8 Azioni per l’8 marzo a sostegno della campagna UNICEF
“Dalla sfida nasce il cambiamento”
“VIOLENZA è ciò che non si dice…e non si vede”
L’istituto Radice Pappalardo, diretto dalla Dirigente prof.ssa Maria Rosa Barone, è in fermento in questi giorni in cui si parla di sensibilizzazione sulla violenza di genere nelle scuole e luoghi di formazione promossa dalla referente Scuola Amica Unicef ins. Antonina Ingrasciotta. Gli alunni della 1^C del plesso Pappalardo hanno realizzato un manifesto e un video, grazie alla guida delle docenti Francesca Savaglio e Giovannella De Simone e il supporto tecnico del collaboratore scolastico Giuseppe Tramuta e insieme si è rappresentato ciò che è emerso nei dibattiti sull’argomento.
In questa giornata contro la violenza sulle donne si intende focalizzare tutta l’attenzione dell’opinione pubblica su questo grande tema sempre attuale. Parlando in classe con gli alunni di violenza compiuta fra le mura domestiche è venuto fuori che la donna è vista come vittima principale che subisce violenza fisica, sessuale, economica e psicologica e, purtroppo raramente essa denuncia gli abusi subiti; ogni giorno atti di violenza vengono sepolti sotto l’ombra del silenzio, per un senso di paura, pudore e speranza che le cose migliorino in futuro. Ma per un bambino, assistere ad atti violenti nei confronti di un genitore è una forma di fortissima violenza psicologica. Vivere in un contesto di violenza domestica ha gravi ripercussioni sullo sviluppo psico-fisico dei bambini. I bambini subiscono in silenzio,vivono nella paura costante e nell’ansia che cresce di giorno in giorno fino a diventare trauma. Spesso sono soli nel loro dolore, nessuno li ascolta, nessuno li vede. Diventano invisibili.
Ecco come nasce il manifesto, dall’esigenza di lanciare un messaggio più significativo che induca alla riflessione e all’attenzione dovuta di cui l’essere umano ha bisogno. Un sostegno per tutte le bambine , le ragazze e le donne nel nostro territorio, in Italia , nel mondo che ancora necessitano di essere protette e tutelate.