Il premio “Donna dell’Anno”, promosso dal Consiglio Regionale Valle d’Aosta e dal Soroptimist Club Valle d’Aosta, giunto alla sua 18° edizione, ha visto premiate quattro donne fantastiche.
La ventiquattrenne Yazida Nadia Murad Basee Taha che continua la battaglia di informazione contro i crimini perpetrati dal califfato islamico nei confronti delle minoranze religiose.
L’ivoriana Ahoutoue Brigitte Yoboue che ha creato un sistema di cooperazione nel proprio villaggio africano per vincere povertà e analfabetismo.
La brasiliana Regina Tchelly De Araujo Freitas che a Rio de Janeiro ha ideato “Favela organica”, un progetto di educazione alimentare e lotta allo spreco.
Elyana Levy per i suoi progetti contro la malnutrizione in Benin.
Il presidente del Consiglio Regionale ha voluto offrire ad ognuna di loro anche una pigotta/puetta in costume valdostano.