Vicenza

Nelle sede di Vicenza un importante momento di festa

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23/11/2017

23 novembre 2017 - Sabato 25 novembre, alle ore 15.30, presso la sede UNICEF di Vicenza, è programmato un momento di festa dedicato alle bambine e ai bambini, ai loro diritti e alla solidarietà, grazie alla quale l’UNICEF sostiene la vita di quelli che vivono nei paesi più martoriati del mondo.

Inaugureremo le nuove collezioni di pigotte e dei manufatti destinati a finanziare il progetto ”Bangladesh - bambini di strada”, creati e donati all’UNICEF da persone di buona volontà che hanno messo in gioco la loro creatività per sostenere la raccolta fondi della sede vicentina.

Tutti, bambini o adulti che siano, saranno accolti come ospiti graditi se condividono il nostro sogno di restituire l’infanzia ai bambini e alle bambine a cui è stata rubata.

Saranno presenti anche una decina di bambini della scuola ambasciatrice di Pilastro che parleranno dei diritti dei bambini.

Di seguito sono riportati alcuni dei loro pensieri:

"ILARIA - BUON POMERIGGIO A TUTTI! Noi siamo una piccola rappresentanza della Scuola primaria di Pilastro e siamo molto felici di essere qui con voi. Oggi è un momento di gioia e di festa perché inauguriamo il mercatino delle pigotte della sede UNICEF di Vicenza.

ANNA BELLIN - Come scuola Ambasciatrice UNICEF di buona volontà, ogni anno partecipiamo molto volentieri a questo appuntamento, perché quando veniamo qui troviamo tanta accoglienza e ci sentiamo sempre a nostro agio.

CLOE - Intorno a noi vediamo tantissime pigotte che ci sorridono come tante amiche. Da più di dieci anni anche nella nostra scuola realizziamo le pigotte e lo facciamo con tanto entusiasmo, perché sappiamo che le nostre bamboline possono aiutare le bambine e i bambini che vivono nel bisogno, fornendo loro i kit salvavita.

GIADA - A questo progetto partecipano tutte le classi della nostra scuola. E’ un progetto molto utile, ma anche divertente perchè costruendo le pigotte impariamo a conoscere noi stessi e tante altre persone di buona volontà. Per questo ringraziamo tutti coloro che ci aiutano in questa attività: in particolare le nonne, le mamme, le zie, le vicine di casa, le pittrici Enza, Daniela e Cristina e le volontarie che si danno tanto da fare.

BEATRICE - Con le nostre insegnanti, lunedì 20 novembre abbiamo ricordato la GIORNATA DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA. Perché proprio il 20 novembre? Perché i diritti delle bambine e dei bambini sono stati scritti in un documento chiamato CONVENZIONE, che è stato approvato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. La Convenzione è molto importante perché ricorda a tutti noi e agli adulti in particolare che ogni bambina e ogni bambino del mondo ha dei diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e rispettati.

EMMA - Così ci siamo riuniti tutti in salone per un momento di riflessione e poi abbiamo continuato l’attività nelle nostre aule: abbiamo discusso sul tema dei diritti e abbiamo trascritto tutti i nostri interventi che ora consegniamo alla Presidente UNICEF di Vicenza. (consegna della busta) Adesso vorremmo leggervi i pensieri che abbiamo scritto noi: 

VALERIA - Le bambine e i bambini che non hanno i vestiti, le scarpe, la scuola, una casa, la mamma e il papà vivono male.

ANNA PILLON - E’ giusto che le bambine e i bambini abbiano dei diritti perché così stanno meglio: possono imparare, divertirsi ed essere più sicuri.

NICOLO’ - Mi piace il diritto di andare a scuola perché se non imparo, quando sarò grande non saprò niente.

LUCA - Il diritto alla salute per me è importante perché se non bevo o non mangio non posso vivere. Tutti i bambini del mondo hanno questo diritto, ma molti non hanno le medicine per curarsi, così noi li aiutiamo con le nostre pigotte. Il diritto all’informazione è importante perché se noi non ci informiamo non possiamo fare le riunioni ed informarci per fare le gare di corsa. Il dovere di aiutare le persone in difficoltà: aiutare le persone mi fa stare bene.

EMMA - Noi di classe terza abbiamo lavorato a gruppi:

GAIA - ESSERE NUTRITI E’ UN DIRITTO. L’acqua trasparente deve essere dentro ad un bel recipiente. Il cibo nutriente e salutare deve farci crescere e rinforzare. Noi bambini nutriti dobbiamo essere... Per crescere, correre e sorridere.

ANNA - IL DIRITTO ALLA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE. Vogliamo i nostri sentimenti esprimere. Vogliamo scegliere, raccontare e ridere. Esprimere le proprie idee col cuore è un bel gesto d’amore. Ci serve tanta diversità per esprimere la nostra unicità.

CLOE - IL DIRITTO ALLA SALUTE. Fra questi importanti diritti mi piace quello di sentirsi puliti. Mi piace sapere che fatto il vaccino la mamma mi darà un bel bacino. E per combattere le malattie ecco una pigotta per le infermerie.

GIADA - Io trovo giusto che i bambini poveri possano avere una vita migliore.

ILARIA - Penso che debba essere rispettato di più il diritto alla vita perché così i bambini possono immaginare il futuro.

BEATRICE - Secondo noi il diritto più importante è il diritto alla salute perché è giusto ricevere le cure per vivere bene.

ILARIA - Conoscere e far conoscere questi diritti è molto importante perchè ci permette di costruire un mondo migliore.

Grazie per averci ascoltati e buona continuazione." 

23/11/2017

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