Benefici fiscali
Per le persone fisiche
Le donazioni effettuate al Comitato per l'UNICEF Fondazione ETS con qualsiasi mezzo di pagamento, ad esclusione di quelle per contanti, godono dei seguenti benefici fiscali, nei limiti e alle condizioni previste dalle vigenti normative e prassi:
- sono detraibili dall'imposta lorda per un importo pari al 30% del loro ammontare fino a un massimo di 30.000 € (art. 83 comma 1 D.lgs 117/2017 - Codice del Terzo Settore) le erogazioni liberali in denaro o in natura effettuate a favore del Comitato Italiano per l'UNICEF Fondazione ETS
- sono deducibili nel limite del 10% del proprio reddito complessivo dichiarato (art. 83 comma 2 D.lgs. 117/2017) le erogazioni liberali in denaro o in natura effettuate al Comitato Italiano per l'UNICEF Fondazione ETS. Qualora tale importo fosse di ammontare superiore al reddito complessivo dichiarato, diminuito di tutte le deduzioni, l'eccedenza può essere portata in deduzione dal reddito complessivo dei periodi di imposta successivi, fino al quarto anno, fino a concorrenza del suo ammontare.
In generale, i benefici non sono cumulabili tra loro, ma è necessario attenersi alle disposizioni e istruzioni fiscali per la verifica della loro eventuale cumulabilità.
Le erogazioni devono essere effettuate con versamento postale o bancario, o con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.
Per le erogazioni liberali effettuate tramite carta di credito è sufficiente la tenuta e l’esibizione, in caso di eventuale richiesta dell’amministrazione finanziaria, dell’estratto conto della società che gestisce la carta.
Ai fini di quanto previsto dalla vigente normativa, il Comitato Italiano per l'UNICEF Fondazione ETS dichiara di tenere scritture contabili complete e analitiche rappresentative dei fatti di gestione e redige entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio un apposito documento rappresentativo della situazione patrimoniale, economica e finanziaria. Tale documento viene certificato da primaria società di revisione.