I bambini di Gaza e Israele vittime di una violenza insensata
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Dichiarazione di Maria Calivis, Direttore UNICEF per Medio Oriente e Nord Africa
L'uccisione di quattro bambini palestinesi - tutti della stessa famiglia - e il ferimento di altri, avvenuto mentre giocavano su una spiaggia di Gaza City, è un duro monito che nessun luogo è più sicuro per i bambini della Striscia di Gaza.
Sempre ieri, una serie di razzi sono stati trovati nascosti in una scuola dell'UNRWA a Gaza, in spregio al principio della neutralità degli edifici scolastici.
Il numero di bambini uccisi a Gaza è arrivato almeno a 48 da quando le ostilità sono iniziate solo dieci giorni fa. In media, ogni giorno quattro bambini di Gaza sono stati uccisi.
È vergognoso che i bambini di Gaza continuino a pagare un prezzo così pesante in un conflitto di cui non hanno alcuna responsabilità.
I bambini di entrambe le parti del conflitto devono essere protetti da questa violenza insensata. Coloro che hanno poteri decisionali hanno l'obbligo di tenere i bambini lontani dalla linea di tiro.
I bambini di entrambe le parti del conflitto devono essere protetti da questa violenza insensata. Coloro che hanno poteri decisionali hanno l'obbligo di tenere i bambini lontani dalla linea di tiro.
L’UNICEF aveva accolto con favore la breve pausa umanitaria di ieri, e ribadisce la richiesta fatta dal Direttore dell'UNICEF Anthony Lake a entrambe le parti di esercitare la massima moderazione e di prevenire ulteriori vittime tra i bambini.