Striscia di Gaza, oltre 1.000 bambini feriti negli scontri
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16 maggio 2018 – Dal 30 marzo a oggi oltre 1.000 bambini sono rimasti feriti a causa delle violenze in corso nella Striscia di Gaza.
Molte di queste ferite sono gravi e potrebbero avere conseguenze permanenti, incluse amputazioni.
L’UNICEF e le organizzazioni partner hanno fatto entrare a Gaza due camion con forniture sanitarie urgenti, sufficienti a prestare le cure di base per circa 70.000 persone.
Il carico comprende antibiotici, scorte di soluzione fisiologica, siringhe e altri strumenti per curare le ferite.
La recente recrudescenza delle violenze ha ulteriormente indebolito il già fragile sistema sanitario della Striscia di Gaza, sull'orlo del collasso a causa delle persistenti interruzioni di corrente elettrica e delle gravissime carenze di carburante, medicinali e attrezzature.
La pressione provocata dal grande numero di feriti nel corso delle recenti manifestazioni sta sgretolando il sistema sanitario della Striscia e aggravato la già durissima condizione dell'infanzia palestinese.
I bambini devono essere protetti – mai essere presi di mira, coinvolti nelle violenze o posti in situazioni di pericolo.
Con l'aumento delle tensioni nello Stato di Palestina, l'UNICEF chiede a tutte le parti di mettere in atto misure specifiche per tenere i bambini lontani dai pericoli ed evitare che rimangano vittime delle ostilità.
La situazione dei bambini nello Stato della Palestina
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Nella Striscia di Gaza, la metà di tutti i bambini dipende dall’assistenza umanitaria e 1 bambino su 4 ha bisogno di supporto psicosociale. Le loro famiglie hanno 4/5 ore di elettricità al giorno e 9 su 10 non hanno un regolare accesso diretto all’acqua pulita
- Nell'ultimo decennio i bambini della Striscia di Gaza hanno attraversato tre gravi fasi di conflitto
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In tutto lo Stato della Palestina, 8.000 bambini e 400 insegnanti hanno bisogno di qualcuno che li protegga per raggiungere la scuola mentre attraversano i check point
- Oltre il 90% dei bambini palestinesi dichiara di avere assitito o subito in prima persona qualche forma di violenza a casa, a scuola o per strada.
- La disoccupazione giovanile è estremamente elevata tra i palestinesi: oltre il 40%a livello nazionale, e più del 60% a Gaza.
- Nonostante l'elevato tasso di iscrizione all'istruzione primaria (94%), un quarto dei ragazzi sopra i 15 anni non frequenta le superiori.
Documenti disponibili
UNICEF in azione: cosa stiamo facendo per i bambini della Palestina (gennaio-marzo 2018)pdf / 524 kb
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