15 ottobre, in tutto il mondo è il momento di lavarsi le mani
3 minuti di lettura
«Ogni anno le malattie diarroiche e le infezioni respiratorie acute sono responsabili della morte di oltre 3,3 milioni di bambini sotto i cinque anni» dichiara il Presidente dell’UNICEF Italia Vincenzo Spadafora. «Lavarsi le mani con acqua e sapone specialmente in alcuni momenti critici - dopo aver usato i servizi igienici e prima di toccare gli alimenti - contribuisce a ridurre l'incidenza delle malattie diarroiche di oltre il 40% e le infezioni respiratorie acute del 23%. Eppure questo semplice comportamento non viene praticato regolarmente».
Con l'obiettivo di promuovere la pratica dell'igiene delle mani nelle scuole e nelle comunità e di renderla un’abitudine, il prossimo15 ottobre si celebra la terza edizione della "Giornata Mondiale per la Pulizia delle mani" (Global Handwashing Day), da sempre sostenuta dall'UNICEF.
Per l’edizione di quest’anno - il cui tema è intitolato "More than Just a Day" - almeno 200 milioni tra bambini, genitori, insegnanti, celebrità, funzionari pubblici e cittadini saranno coinvolti in molte iniziative in oltre 80 Paesi del mondo.
«Il lavaggio delle mani con il sapone è uno degli interventi sanitari più efficaci e meno costosi per prevenire malattie infettive nei Paesi in via di sviluppo, ma è una buona pratica da consolidare anche nei Paesi ricchi», aggiunge Spadafora. «Possiamo fare molto contro le due principali malattie killer dell’infanzia: la polmonite, che uccide ogni anno 1,8 milioni di bambini sotto i 5 anni e la diarrea, che uccide 1,5 milioni di bambini».
Eppure, nonostante il suo potenziale "salva-vita", la pratica di lavarsi le mani con il sapone non è molto diffusa.
Nonostante il sapone sia disponibile nella maggior parte delle famiglie di tutto il mondo, i dati rivelano che il tasso di utilizzo del sapone nei momenti in cui sarebbe indispensabile farlo (prima di cucinare o consumare pasti, dopo le funzioni corporali, al momento del parto ecc.) oscilla tra lo zero e il 34%.
La Giornata è anche occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa pratica igienica con iniziative originali e il coinvolgimento diretto dei bambini.
Lo scorso 15 ottobre, al Nehru Stadium di Chennai, in India, 15.115 persone si sono lavate le mani contemporaneamente, entrando nel Guinness dei primati per questa inedita e insolita specialità.
***
Il Global Handwashing Day è un’iniziativa sostenuta dalla Public-Private Partnership globale per il lavaggio delle mani con il sapone, una coalizione di 14 soggetti internazionali: la Academy for Educational Development, i Centers for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti, Colgate-Palmolive, International Centre for Diarrhoeal Disease Research, Johns Hopkins University School of Public Health, London School of Hygiene & Tropical Medicine, Procter & Gamble, The Water and Sanitation Program, the Water Supply and Sanitation Collaborative Council, Banca Mondiale, UNICEF, Unilever, USAID e WaterAid.