Insieme per l'allattamento
Chi Siamo
L'UNICEF Italia è uno dei 33 Comitati Nazionali ed è parte integrante dell’UNICEF Internazionale
Buon 50° compleanno UNICEF Italia!
Cosa facciamo
Dal 1974, l'UNICEF Italia tutela e promuove i diritti di bambini, bambine e adolescenti in Italia e nel mondo
20 novembre, Giornata Mondiale dell'Infanzia. Scopri le iniziative
Media
Aggiornamenti dal campo, storie, documenti sui diritti dei bambini e sulle attività dell'UNICEF in Italia e nel mondo
Ogni bambino ha la sua storia. Scopri la sezione dedicata
Diventa Volontario
Se hai tempo libero, idee e credi in “un mondo a misura di bambina e di bambino”, sei la persona giusta
Realizza anche tu una Pigotta per salvare un bambino
Sostienici
Sono tanti i modi per aiutare l'UNICEF Italia: puoi adottare una Pigotta, fare una donazione regolare, un lascito, fare un regalo solidale o devolvere il tuo 5x1000
Diventa Amico dell’UNICEF con una donazione mensile
30.000 nascite in un anno negli ospedali “Amici dei bambini”, dove l'allattamento è di casa
3 minuti di lettura
11 maggio 2018 – Anche oggi, come ogni giorno quest’anno, sono nati nel mondo in media 386.000 bambini, 1.325 dei quali in Italia.
Circa 7.000, sempre oggi, sono morti poco dopo essere venuti alla luce. Ogni anno 1 milione di neonati muore nello stesso giorno in cui è nato.
Fornire a questi bambini e alle loro madri un’assistenza di qualità è fondamentale per garantire sopravvivenza e l’aiuto di cui hanno bisogno. Per questo l'UNICEF Italia promuove il programma “Insieme per l’allattamento”, che applica nel nostro paese l'iniziativa globale di UNICEF e Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Baby-Friendly Hospital Initiative.
Nel 2017, in Italia oltre 30.277 bambini (pari al 6,5% delle 464.000 nascite complessive nel nostro paese) sono nati nei 26 ospedali riconosciuti dall’UNICEF e dall’OMS “Amici dei bambini”.
Qui i neonati e le loro mamme hanno potuto beneficiare dei migliori standard di assistenza in materia di parto e allattamento.
Un intervento prezioso per combattere la mortalità neonatale e infantile, soprattutto nei paesi più poveri, dove i bambini non allattati corrono un rischio di morire 14 volte superiore rispetto a quelli allattati in modo integrale nei primi sei mesi di vita.
«L’UNICEF in Italia promuove il programma ‘Insieme per l’Allattamento’ per diffondere la cultura dell’allattamento e garantire a tutti i bambini una nutrizione adeguata e il miglior inizio di vita possibile» commenta il Presidente dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera.
«Ad oggi fanno parte della Rete UNICEF in Italia 7 Comunità [aziende sanitarie locali] e 26 ospedali riconosciuti Amici dei bambini, 3 Corsi di Laurea "Amici dell’Allattamento" e oltre 600 Baby Pit Stop - spazi attrezzati e protetti, creati all'interno di luoghi pubblici (musei, aeroporti, esercizi commerciali, ecc.) nei quali è possibile allattare e prendersi cura dei propri bambini.»
Attraverso il programma dell’UNICEF sono stati formati oltre 3.900 operatori e oltre 1.600 persone sono state sensibilizzate per diffondere la cultura dell’allattamento all'interno del sistema sanitario.
Nelle strutture che hanno iniziato il percorso per il riconoscimento di “Ospedali Amici dei Bambini” sono oltre 4.000 le persone e gli operatori che stanno seguendo corsi di formazione e sensibilizzazione.
A livello internazionale sono oltre 23.000 gli ospedali riconosciuti dall’UNICEF in più di 150 paesi. Il programma Ospedali Amici dei Bambini rappresenta uno dei più vasti interventi di assistenza al mondo per la promozione e la diffusione della cultura dell’allattamento.
L’iniziativa internazionale è stata lanciata nel 1991 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF). Un Ospedale Amico compie una trasformazione dell'assistenza a mamme e bambini nel proprio punto nascita, applicando i “Dieci passi per la protezione, la promozione ed il sostegno dell'allattamento”.
L’UNICEF lavora affinché ogni mamma e ogni bambino, soprattutto i più vulnerabili, ricevano assistenza sanitaria pre e post natale di qualità, fin nei più remoti villaggi.
