A Trento il XVI° Incontro della Rete Baby Friendly. Apss, Pat e UNICEF insieme per un sostegno integrato alle famiglie
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Il Trentino è da sempre realtà sensibile ai diritti dell'infanzia e «festeggia», ospitando l'incontro della Rete Baby Friendly, il primo anniversario della certificazione Oms-UNICEF «Ospedali e Comunità Amici delle Bambine e dei Bambini» di tutti i consultori, i servizi territoriali e i punti nascita. Apss è l'unica azienda sanitaria sul territorio nazionale che ha ricevuto questa certificazione di qualità in tutti i servizi del percorso materno infantile, a conferma di una vocazione storica del territorio alla tutela della salute di mamme e bambini e, più in generale, dei diritti delle bambine e dei bambini.
La Rete baby friendly vede lavorare fianco a fianco attraverso un'azione integrata servizi sanitari, socio educativi e terzo settore, con l'obiettivo di garantire alle famiglie, alle bambine e ai bambini un accesso tempestivo ad una rete di sostegno continuativa tra professionisti dei servizi territoriali e dei punti nascita, i gruppi di sostegno e la comunità locale. L'assistenza, secondo gli standard Oms-UNICEF, si basa su prove di efficacia ed è libera da interessi commerciali, in modo da proteggere genitori, bambine e bambini da pratiche inappropriate.
La giornata è stata un'occasione importante per riflettere e confrontarsi sulla promozione della «Nurturing care», «le cure che nutrono», ovvero sulla necessità di investire in salute, nutrizione, educazione precoce e supporto alla genitorialità responsiva in un periodo cruciale della vita, mettendo in luce anche i rischi e i danni provocati dalla mancanza di opportunità di sviluppo cognitivo e socio-relazionale nei primi anni di vita. Gli investimenti su questo fronte risultano strategici perché portano ricadute positive su tutto l'arco della vita in termini di salute, competenze cognitive e sociali, nei percorsi scolastici e lavorativi, e riguardano sia i singoli individui sia le comunità nel loro insieme.
Sostegno della genitorialità e dell'alimentazione infantile
Durante il convegno si è parlato in particolare di sostegno della genitorialità e dell'alimentazione infantile nel percorso nascita e nei primi 1000 giorni. La protezione, promozione e sostegno della salute materno-infantile e dell'allattamento rappresentano diritti dell'infanzia e interventi strategici di salute pubblica tra i più rilevanti in termini di efficacia e di rapporto costi/benefici per la salute dell'intera comunità.
La mattinata è stata dedicata in particolare al tema del sostegno ai genitori, con una tavola rotonda che ha dato voce ai genitori e alle professioniste e professionisti delle reti territoriali che si occupano di sostegno alla genitorialità e all'allattamento. Nella tavola rotonda del pomeriggio - incentrata sul sostegno a operatrici e operatori - sono state invece presentate alcune esperienze di formazione utilizzando il nuovo approccio di verifica delle competenze.
A margine dell'incontro alcuni partecipanti hanno realizzato anche due striscioni con la frase «Ogni bambino, ovunque, merita la pace!» che verranno posizionati all'ospedale Santa Chiara di Trento e al Centro di protonterapia il prossimo 20 novembre, in occasione del 34° anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, per ricordare tutti i bambini che vivono in situazione di guerra.