Abdrahamane ora sta bene! Grazie al nuovo approccio per il trattamento della malnutrizione

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07/06/2024

Quando il piccolo Abdrahamane, di appena 20 mesi, ha iniziato a manifestare sintomi quali gonfiore, capelli sfibrati ed edema ai piedi, la madre Altinè si è subito rivolta alla dottoressa Diarra, responsabile delle attività mediche nel campo per sfollati interni, a Bamako, la capitale del Mali.

Abdrahamane è il più piccolo dei suoi cinque figli. È nato a Bamako ma la famiglia proviene dalla regione Mopti, nel centro del paese, da cui è dovuta fuggire a causa degli attacchi dei gruppi armati che hanno devastato la zona.

Il piccolo è stato immediatamente portato nell’ambulatorio nutrizionale, unità riabilitazione. Il trasporto, la visita medica e il trattamento sono stati gratuiti per la famiglia grazie al progetto “Rinforzare la prevenzione e il trattamento della malnutrizione acuta grave a Timbuktu e tra le persone sfollate dei siti di Koulikoro e Bamako”, finanziato dalla Cooperazione Spagnola.

Dopo la visita, Abdrahamane è stato dichiarato affetto da malnutrizione moderata. Grazie al nuovo approccio semplificato per la gestione della malnutrizione acuta, ha ricevuto il RUFLT (Ready-to-Use Therapeutic Food), il cibo terapeutico pronto all’uso per il trattamento della malnutrizione acuta grave. Questo approccio è stato adottato dal Governo del Mali in situazioni estreme, grazie ad un progetto pilota supportato dall’UNICEF.  

Ogni settimana ci venivano consegnate le bustine RUTF direttamente nel posto in cui siamo. Questo ci ha fatto risparmiare molto tempo non dovendo andare e tornare dal centro sanitario. Ora Abdrahamane sta meglio, sono così felice che sia sano e salvo!

Altinè, mamma di Abdrahamane

Il trattamento di Abdrahamane è durato sei settimane

Il nuovo approccio semplificato per il trattamento della malnutrizione prevede che gli operatori sanitari dell’UNICEF e dei suoi partner possano curare direttamente con il cibo terapeutico i casi di malnutrizione moderata, senza aspettare che evolva in malnutrizione acuta grave. Un gran sollievo per i genitori oltre che per i bambini.

La prevenzione è una parte fondamentale della lotta contro la malnutrizione infantile. Altinè e Rokia, la mamma di Ousmane (di appena 16 mesi) che è stato curato nello stesso modo, fanno parte del gruppo Mama Yeleen con lo scopo di sensibilizzare le altre madri su temi come igiene, salute e nutrizione.

Grazie agli incontri che si svolgono regolarmente, hanno imparato ad utilizzare il MUAC (Mid-Upper Arm Circumference tape) il braccialetto che, misurando la circonferenza del braccio è in grado di rivelare se i bambini soffrono di malnutrizione.

“Mi piace questo lavoro, perché sto espandendo le mie conoscenze” afferma Rokia.

Ho imparato anche le migliori pratiche per l’allattamento e quando introdurre gli altri alimenti per mantenere in salute il bambino.

Altinè, parla del gruppo Mama Yeleen.

Elisabeth Diarra, operatrice sanitaria, dà alcuni consigli ad Assanatou Coulibaly nel campo sfollati nel centro Mabilé di Sogoniko a Bamako

Nel campo per sfollati interni di Bamako, più di 800 bambini sono stati in cura per malnutrizione acuta negli ultimi 10 mesi. La cattiva stagione tra un raccolto e l’altro ha visto un aumento di casi di malnutrizione che coincide anche con la stagione della malaria.

La dottoressa Diarra e il dottor Touré, che lavorano nei due campi per sfollati in questo progetto, spiegano che il nuovo approccio ha ridotto la durata del ricovero per i bambini. Inoltre, l'intera comunità è ora coinvolta nella sensibilizzazione e nella cura dei bambini malnutriti.

"Prima i bambini soffrivano la fame, ma ora stanno riprendendo peso", conferma il responsabile del sito di sfollati interni dove vivono Abdrahamane e Ousmane.

Per approfondire

Il nuovo rapporto UNICEF Child Food Poverty: Nutrition Deprivation in Early Childhood (Povertà Alimentare dei bambini: deprivazione nutrizionale nella prima infanzia)  rivela che circa 181 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni - ovvero 1 su 4 - vivono in condizioni di grave povertà alimentare, con una probabilità fino al 50% maggiore di incorrere in malnutrizione acuta, una forma di malnutrizione potenzialmente letale.

Circa la metà (46%) di tutti i casi di povertà alimentare grave dei bambini si verifica in famiglie povere con  bambini che consumano al massimo due degli otto gruppi alimentari. Circa 64 milioni di bambini colpiti sono in Asia del Sud e 59 milioni in Africa Sub Sahariana.

07/06/2024

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