Allattamento: riconfermati Asl Toscana Nord Ovest (ATNO) “Comunità Amica dei Bambini e delle Bambine” e Nuovo Ospedale delle Apuane e Lunigiana come “Ospedale Amico dei Bambini e delle Bambine”
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Oggi a Massa si tiene la cerimonia di riconferma da parte dell’UNICEF Italia della Asl Toscana Nord Ovest (ATNO) come “Comunità Amica dei Bambini e delle Bambine” e la riconferma del Nuovo Ospedale delle Apuane e dei servizi territoriali delle Zone Apuane e Lunigiana come “Ospedale Amico dei Bambini e delle Bambine”.
L’ATNO presenta una lunga storia di partecipazione a questo progetto di qualità a sostegno dei primi 1000 giorni di vita. Il suo impegno è iniziato con il progetto pilota sulla Comunità Amica avviato nell’ex ASL 1 di Massa nel 2008, ed è proseguito con i punti nascita riconosciuti di Lucca e Massa, quelli in percorso di Pontedera e Versilia, i servizi riconosciuti di Massa e quelli in percorso delle Valli Etrusche. La rivalutazione del Nuovo Ospedale delle Apuane e delle Zone Apuane e Lunigiana rappresenta l’impegno della provincia di Massa, la prima ad avere il riconoscimento dell’ospedale e dei consultori provinciali, quale eccellente esempio di condivisione e collaborazione ospedale-territorio per il benessere delle famiglie.
Il team di valutazione - che ha condotto 193 interviste a 103 operatori e operatrici, 48 madri e 34 donne in gravidanza - ha potuto constatare come l’assistenza offerta raggiunga complessivamente livelli elevati nella promozione, protezione e sostegno dell’allattamento e della genitorialità tutti gli operatori e le operatrici hanno saputo garantire una presenza attenta e competente accanto a madri, bambine, bambini e famiglie, in linea con le indicazioni dell’OMS/UNICEF e nella concreta attuazione del diritto alla salute sancito dall’art. 24 della Convenzione per i Diritti dell’Infanzia.
L'allattamento al seno - un valore sociale
Nella Comunità: la percentuale di donne che partecipano agli Incontri di Accompagnamento alla Nascita sono in costante crescita e il tasso di allattamento esclusivo a 6 mesi supera il 20%.
All’Ospedale: il tasso di allattamento esclusivo con latte della propria madre è superiore all’80% alla dimissione.
"Per la nostra comunità – hanno evidenziato i rappresentanti della direzione aziendale dell’Asl Toscana nord ovest, della direzione ospedaliera e delle zone distretto Apuane e Lunigiana - è un onore aver ottenuto questo ambito riconoscimento di UNICEF che certifica la qualità dei percorsi sanitari all'interno delle nostre strutture nella promozione dell'allattamento al seno.
Le buone pratiche messe in atto hanno permesso inoltre di preparare gli operatori per accogliere, informare, promuovere l'allattamento al seno. E’ un valore sociale che va tutelato.
Ringraziamo davvero UNICEF per questa opportunità e i referenti sanitari di ospedale e comunità dell'ambito di Massa Carrara che si sono impegnati per raggiungere questo importante obiettivo".
Le Baby-Friendly Initiatives
“In Italia l'UNICEF porta avanti le Baby-Friendly Initiatives (BFI): buone pratiche, basate su prove di efficacia, che proteggono, promuovono e sostengono l’allattamento, offrendo e garantendo al contempo cure e sostegno adeguati alle madri che non allattano.
Le Baby-Friendly Initiatives comprendono 35 Ospedali e 11 comunità riconosciuti Amiche delle bambine e dei bambini e 4 corsi di laurea Amici dell’Allattamento. Inoltre, fanno parte del programma dell'UNICEF Italia "Insieme per l'allattamento" oltre 1.100 Baby Pit Stop (BPS), aree allestite per accogliere i genitori che vogliono allattare o cambiare il pannolino quando si trovano fuori casa.
Nel 2023, in Italia, sono nati circa 54.000 bambine e bambini in territori con Ospedali e Comunità riconosciuti dall’UNICEF Amici delle Bambine e dei Bambini” , ha dichiarato Carmela Pace, Presidente dell’UNICEF Italia.