Bambini e vaccini: le risposte alle domande più frequenti dei genitori
7 minuti di lettura
L'UNICEF celebra quest'anno i 50 anni dal primo Programma Ampliato di Immunizzazione (EPI) che ha rappresentato un momento cruciale nella storia della salute pubblica e ha salvato milioni di vite in tutto il mondo.
Nel 1974, solo il 5% dei bambini del mondo era stato vaccinato contro difterite, tetano e pertosse. Oggi questa percentuale è salita a quasi l'85% dei bambini globailmente e al 94% nella regione europea dell'OMS. Ogni anno, grazie ai vaccini, 4,4 milioni di vite sono risparmiate.
L’UNICEF distribuisce vaccini per l’infanzia al 45% dei bambini del mondo con meno di 5 anni, lavorando con i paesi per fare una stima delle quantità di dosi di vaccini per gli anni futuri: distribuiamo oltre 2 miliardi di dosi per proteggere i bambini da malattie come morbillo, polmonite e polio.
Sei un genitore e temi il momento delle vaccinazioni? Ecco qualche risposta alle domande più frequenti
Cosa sono i vaccini?
I vaccini sono un prodotto somministrato, generalmente in età infantile per proteggere da malattie gravi, spesso mortali. Stimolano le naturali difese immunitarie e preparano il corpo a combattere le malattie in maniera più veloce ed efficace.
Come funzionano?
I vaccini aiutano il sistema immunitario a combattere le infezioni in modo più efficiente, innescando la risposta immunitaria verso malattie specifiche. Quindi, se virus o batteri dovessero invadere il tuo corpo in futuro, il sistema immunitario saprà già come combatterli.
I vaccini sono sicuri?
Sì, sono molto sicuri. Tuo figlio/ tua figlia ha molte più probabilità di essere danneggiato da una malattia prevenibile tramite vaccinazione che dal vaccino stesso. Tutti i vaccini passano attraverso rigidi test sulla sicurezza, compresi gli studi clinici, prima di essere approvati per il pubblico. I paesi registreranno e distribuiranno soltanto i vaccini che soddisfano rigorosi standard di qualità e sicurezza.
Perché dovrei vaccinare mio figlio/ mia figlia?
I vaccini salvano la vita. Si stima che solo il vaccino contro il morbillo abbia prevenuto oltre 21 milioni di morti tra il 2000 e il 2017. Aiutano a proteggere contro malattie che potrebbero causare danni seri, o morte, soprattutto per soggetti fragili il cui sistema immunitario si sta appena sviluppando, come i bambini.
È importante vaccinare i tuoi figli. Se non lo farai, malattie contagiose come morbillo, difteria e poliomielite, che tempo fa sono state debellate in tanti paesi, potrebbero tornare.
154milioni
LE VITE SALVATE NEGLI ULTIMI 50 ANNI
6vite
salvate ogni minuto grazie ai vaccini
40%
in meno di morti infantili grazie ai vaccini contro 14 malattie (in 50 anni)
Mio figlio è in grado di tollerare tutti questi vaccini?
Sì. Molti genitori hanno paura che tanti vaccini potrebbero sovraccaricare il sistema immunitario del figlio. Ma i bambini sono esposti a centinaia di germi ogni giorno. Di conseguenza, un comune raffreddore o un mal di gola mettono già alla prova il suo sistema immunitario più di qualsiasi vaccino.
Ma queste malattie non esistono più nel mio paese. Dovrei vaccinare mio figlio comunque?
Sì. Sebbene quella malattia possa essere stata debellata nella regione o nel paese in cui vivi, nel mondo sempre più connesso di oggi la malattia potrebbe diffondersi da un’area in cui è ancora presente.
Cos’è l’immunità di gregge?
Se tante persone all’interno di una comunità vengono immunizzate contro una specifica malattia si può raggiungere la cosiddetta immunità di gregge. Quando questo accade, è molto più difficile che un virus riesca a diffondersi da una persona all’altra perché la maggior parte dei soggetti sono immuni. Questo comporta un livello di protezione molto elevato anche per quelli che non possono essere vaccinati, come i neonati.
L’immunità di gregge, inoltre, previene l’insorgere di epidemie rendendo difficile la diffusione delle malattie che diventano sempre più rare e in alcuni casi scompaiono del tutto dalla comunità.
Il vaccino può far ammalare mio figlio/ mia figlia?
I vaccini sono estremamente sicuri e gli effetti collaterali gravi sono davvero rari. Quasi tutte le malattie o i fastidi dopo il vaccino sono lievi e temporanei, come il dolore nel punto dell’iniezione o una febbre moderata. Possono peraltro essere controllati assumendo antidolorifici, se consigliati dal medico, o applicando un panno freddo sul punto dell’iniezione. Se sei preoccupato, contatta il tuo medico o un operatore sanitario.
Studi e ricerche approfonditi dimostrano che non ci sono prove di una relazione tra vaccini e autismo.
Quali sono le malattie prevenibili con i vaccini?
I vaccini proteggono i bambini da malattie gravi come la poliomielite, che può causare paralisi, il morbillo, che può portare edema cerebrale e cecità ed il tetano, che può causare dolorose contrazioni muscolari e difficoltà a mangiare e respirare, soprattutto nei neonati. Per vedere la lista dei vaccini somministrati in Italia e le malattie che prevengono, visita il sito del Ministero della Salute.
Posso rimandare le vaccinazioni?
La cosa migliore da fare per proteggere tuo figlio è seguire la tabella di vaccinazioni raccomandata nel tuo paese. Ogni volta che rimandi la somministrazione, stai aumentando le possibilità che tuo figlio/ tua figlia possa ammalarsi.
Posso lasciare che mio figlio prenda la varicella invece di fare il vaccino?
Sebbene la varicella sia una malattia lieve, che molti genitori ricorderanno di aver preso da piccoli (il vaccino fu introdotto soltanto nel 1995), alcuni bambini potrebbero sviluppare serie complicazioni a causa della malattia, che potrebbero essere fatali o provocare disabilità permanenti. Il vaccino elimina il rischio di queste complicazioni ed evita che il bambino possa contagiare fratelli, sorelle, amici e compagni di classe.
Qual è il programma vaccinale raccomandato?
I programmi di immunizzazione variano da paese a paese a seconda di quali malattie sono più diffuse. Puoi trovare una panoramica dei vaccini raccomandati e le date approssimative presso il tuo centro sanitario locale, il medico o il Ministero della Salute del tuo governo.
Per saperne di più sull'azione dell'UNICEF, visita la pagina Vaccinazioni