Cambiamenti climatici e salute mentale di bambini e adolescenti
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Il cambiamento climatico sta influenzando quasi ogni aspetto della salute e del benessere dei bambini: dalla gravidanza all’adolescenza. L'esposizione ai cambiamenti climatici oltre a causare maggiori malattie e mortalità ha effetti negativi anche sulla salute mentale e contribuisce all'erosione dei processi sociali e culturali positivi.
Gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute mentale di bambini e adolescenti possono prendere la forma di ansia, depressione e disturbo post-traumatico.
Le ricerche disponibili hanno mostrato che fino al 43% dei bambini esposti ad eventi disastrosi svilupperà un disturbo da stress post-traumatico e soffrirà di depressione, ansia o altri problemi di salute mentale in seguito a disastri legati al clima. Una ricerca globale condotta su 10.000 giovani dimostra che l’aumento dell’ansia per il clima è associato alla percezione di inadeguatezza degli adulti e dei governi a sentimenti di tradimento, abbandono e danno morale.
UNICEF Italia e BONFIRE per sensibilizzare sull'eco-ansia
Secondo dati ISTAT in Italia il 70,3% dei giovani tra i 14 e i 19 anni si dice preoccupato per i cambiamenti climatici. Sempre più spesso nel corso degli ultimi anni si è sentito parlare di eco-ansia o ansia climatica, termini con cui si intende l’ansia o la preoccupazione per le minacce ecologiche che il nostro pianeta sta sperimentando.
UNICEF Italia e BONFIRE hanno raccolto una serie di testimonianze di giovani che hanno vissuto episodi di eco-ansia. I loro racconti sono letti su un palco da persone adulte, che a partire dalla loro esperienza di genitori riflettono su queste nuove paure della GenZ.
Maria Beatrice Alonzi (divulgatrice e scrittrice esperta di analisi comportamentale e comunicazione non verbale) ci aiuta a riflettere sulle considerazioni ed emozioni emerse per capire come poter riconoscere e affrontare l’ansia dei più giovani.
Riconoscere e parlare di questi fenomeni, così come impegnarsi in prima persona per combattere i cambiamenti climatici possono contribuire ad alleviare lo stato ansioso; tuttavia, se l'ansia e la paura dei giovani per il clima compromettono la loro vita e i loro comportamenti quotidiani, è fondamentale che abbiano accesso a servizi di qualità a livello di comunità per aiutare a prevenire problemi di salute mentale a lungo termine o esacerbare ansie preesistenti.
Inoltre, sono necessarie nuove ricerche e studi per produrre dati di qualità su come il clima ha un impatto unico sulla salute mentale dei bambini e degli adolescenti.
I giovani stanno sperimento quotidianamente gli effetti dei cambiamenti climatici sulle loro vite, sia attraverso esperienza dirette, sia attraverso i mezzi di comunicazione: è importante che i decisori politici aumentino e rispettino gli impegni sui cambiamenti climatici per mandare loro un messaggio di fiducia e speranza nel futuro.
Anche gli adulti di riferimento possono contribuire ad affrontare nella maniera corretta il tema dei cambiamenti climatici in famiglia:
- dando il buon esempio, ispirandoti alla Campagna Cambiamo ARIA
- utilizzando un linguaggio appropriato per parlare del fenomeno ai più giovani, seguendo per esempio questi semplici consigli:Sei consigli su come parlare di cambiamento climatico
- parlando apertamente dell’importanza della salute mentale: Pubblicazione: parliamo di salute mentale e benessere psicosociale
- invitando i propri figli ad informarsi sui cambiamenti climatici e su come possono contribuire a cambiare le cose: Pubblicazione: Sui diritti delle persone minorenni e l'ambiente
- Glossario sul clima per giovani attiviste/i
- Pubblicazione: strumenti per l'azione climatica