L'UNICEF condanna l'attentato alla studentessa Malala in Pakistan
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10 ottobre 2012 - L'UNICEF condanna fermamente l'attentato a Malala Yousafzai, la 14enne di Swat (Pakistan), colpita insieme ad altri due ragazzi ieri, mentre stava lasciando la scuola in autobus.
L'UNICEF è estremamente preoccupato per il benessere di Malala e dei suoi compagni di scuola che sono rimasti feriti nello stesso attentato.
Malala ha parlato coraggiosamente in favore dei diritti dei bambini - in particolare in difesa del diritto all'istruzione delle bambine - in Pakistan.
Nel mese di dicembre 2011, Malala aveva ricevuto dal Governo pakistano il primo "Premio Nazionale per la Pace".
L'UNICEF esorta tutte le parti a rispettare i diritti di tutti i bambini, tra cui il diritto all'istruzione in un ambiente sicuro e protetto.
Con 20 milioni di bambini già esclusi dal sistema scolastico in Pakistan, è fondamentale che un'istruzione di qualità raggiunga tutti i bambini, in particolare quelli più vulnerabili e svantaggiati.