Dalla foresta alla cattedra. Mavala* rapita da un gruppo armato a 15 anni, ora è un esempio per i suoi studenti

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20/09/2024

Nella Repubblica Democratica del Congo colpita da povertà, epidemie (come la recente mpox) e violenze diffuse, la scuola può fare la differenza in modi diversi. 

Seguendo le lezioni di Mavala* in una delle scuole elementari di Goma, ti accorgi subito che la venticinquenne è una maestra paziente e affettuosa, che ci mette molta passione nell’aiutare i suoi alunni.

“L'educazione è molto importante, perché il futuro del paese è in mano ai bambini” sostiene.

Insegnante da quattro anni, la vita di Mavala è stata segnata dalla violenza che ha devastato la parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (RDC). È stata rapita da gruppo armato all’età di 15 anni, mentre andava a raccogliere l’acqua nella foresta.

Abbiamo incontrato questi ribelli, ci hanno rapito e portato nel campo con la forza. Ci hanno preso come mogli, ci stupravano e picchiavano se opponevamo resistenza.

Mavala (nome inventato per tutelare la sua identità) ha trascorso 2 anni nel gruppo armato

Mavala ha sopportato gli abusi per due anni

L’UNICEF stima che tra il 30 e il 40 % dei bambini arruolati nei gruppi armati sono ragazze, sfruttate, stuprate e costrette al matrimonio.

A causa di tutto quello cui vanno incontro, le ragazze vengono particolarmente stigmatizzate, una volta tornate a casa.

Quando Mavala è riuscita a fuggire, all’età di 17 anni, pensava che sarebbe riuscita a superare ciò che le era accaduto… ma il suo ritorno nella comunità, inizialmente, non è stato gradito. 

Bambini in pericolo a causa dei gruppi armati

1.545 bambini

reclutati e sfruttati dai gruppi armati nel 2022

30-40%

sono bambini e ragazze, sfruttate, stuprate e costrette al matrimonio

3mila

ogni anno sono seguiti per il resinserimento nelle comunità

La scuola "Mi ha aiutato molto a dimenticare il passato"

L’organizzazione partner di UNICEF in RDC ha facilitato il rientro di Mavala nella sua famiglia e il suo reinserimento nella comunità. La ragazza ha ricevuto un supporto psicologico ed è tornata a scuola per poter completare la sua istruzione e reimparare a vivere una vita normale. 

Insieme ai partner assistiamo ogni anno circa 3 mila bambini precedentemente arruolati nei gruppi armati, con il supporto dell'Ufficio per l'assistenza umanitaria (BHA) dell'USAID, dell'Ufficio umanitario dell'Unione europea (ECHO), dell'Agenzia svedese per la cooperazione internazionale allo sviluppo (Sida) e del governo giapponese.

Gli aiuti comprendono un sostegno medico, psicosociale, legale e socio-economico per le sopravvissute alle violenze sessuali, anche per superare lo stigma e l’esclusione sociale.

Mavala insieme ai suoi alunni del primo anno della scuola elementare di Goma, provincia del Nord Kivu, Repubblica Democratica del Congo

Mavala decide di diventare un'insegnante

Convinta che l'istruzione può trasformare la vita dei bambini, come successo a lei, Mavala ha deciso di diventare un’insegnante. Al suo terzo anno di scuola superiore, si è specializzata nell’insegnamento ottenendo il diploma che le ha permesso di entrare con successo nel mondo del lavoro.

Ora è sposata ed insegna ai bambini della prima elementare.

“Anche dopo la vita nei gruppi armati, è possibile avere una vita normale” dice Mavala, che ora aspetta il suo primo figlio.

20/09/2024

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