Decine di bambini vittime degli attentati in Yemen, condanna dell'UNICEF
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21 marzo 2015 - L'UNICEF condanna fermamente gli attacchi avvenuti ieri in due moschee di Sana'a, capitale dello Yemen, in cui almeno 13 bambini sono stati uccisi e altri 19 sono rimasti feriti.
Gli attentati hanno provocato la morte di almeno 137 persone e il ferimento di oltre 300.
Gli attentati hanno provocato la morte di almeno 137 persone e il ferimento di oltre 300.
L'UNICEF esprime grande preoccupazione per il crescente numero di violazioni gravi dei diritti dei bambini nel perdurante conflitto in corso nel paese arabo.
I dati del 2014 indicano un incremento del 40% nel numero di bambini uccisi o mutilati, l'intensificazione (+ 47%) del reclutamento di minori di 18 anni e il raddoppio degli attacchi condotti contro scuole e ospedali.
L'UNICEF rinnova il suo appello a tutte le parti coinvolte nel conflitto a evitare di prendere di mira aree come scuole, ospedali e moschee, cessare l'arruolamento e l'impiego nel conflitto di minorenni e a garantire che i bambini siano protetti in ogni situazione, nel rispetto dei diritti umani internazionali e del diritto umanitario.